CORRADO VALSECCHI: “FALLIMENTARE LA RACCOLTA FONDI PER IL TEATRO DELLA SOCIETÀ”

Nell’ultima commissione avevo chiesto all’assessore Simona Piazza di dirci a che punto era la raccolta tra i privati per la ristrutturazione del Teatro della società ( che peraltro ha già la copertura finanziaria con fondi pubblici).

Come si evince dalla nota che ho ricevuto dall’assessore è stata raccolta una somma inadeguata alle aspettative di questa amministrazione per un totale di poco più di duecentomila euro, con molte donazioni provenienti da aziende partecipate, fondazione comunitaria, ma tranne un facoltoso privato gli altri si sono guardati bene da finanziare una attività peraltro con già una copertura di spesa deliberata.

L’insuccesso che umilia i propositi di questa maggioranza sta semplicemente nella mancanza totale di credibilità che essa ha nel rapporto con i privati cittadini. Avevo criticato fin dall’inizio una raccolta fondi fatta in questo modo, costata decine di migliaia di euro per restare con un pugno di mosche in mano. Diverso il proposito di perseguire la gestione del teatro con l’ausilio di una Fondazione dove i privati possano trovare un alveo con diritto di parola e esercitare un loro ruolo attivo.

Suggerirei all’assessore la strada di chiudere l’esperienza della raccolta fondi e trasferire il “misero” importo raccolto alla futura Fondazione che si occuperà della gestione, se sarà questa la scelta definitiva, come auspico, della Giunta Gattinoni.

Mi auguro che gli imprenditori locali, quando sarà il momento, si avvicinino alla costituzione di una Fondazione che governi il teatro della società e che la politica si allontani e non voglia occupare tutti gli spazi.

Abbiamo bisogno in un teatro rinnovato di avere profili di serietà professionale, competenza e cognizione di causa accertate, non abbiamo certo bisogno di altri carrozzoni inconcludenti e in mano ai partiti politici.

Solo così recupereranno la credibilità perduta e avvicineranno gli investitori.

Corrado Valsecchi
Capogruppo consiliare di Appello per Lecco