LECCO – In prognosi riservata, ricoverato nel reparto di Neurorianimazione dell’ospedale di Lecco Simone, il giovane classe 2000 di Mandello vittima nel tardo pomeriggio di martedì di un terribile incidente mentre si allenava nella sua specialità, il salto con l’asta, nella locale palestra di Pramagno.
Il ragazzo è stato trasportato d’urgenza al nosocomio cittadino dove è stato operato ed ora versa in condizioni giudicate ancora “critiche”.
Nel salto effettuato al coperto avrebbe battuto la testa, subendo un serio trauma cranico. Circostanza rilevante, non avrebbe mai perso conoscenza.
“Non so davvero cosa sia potuto accadere” ha dichiarato al ‘Giorno‘ Nicolò Rumi, l’allenatore di Simone ieri accanto al giovane durante la seduta atletica.
“Eravamo in palestra per la solita seduta d’allenamento del martedì, lui ha compiuto un’operazione che avrà eseguito più di mille volte. L’ho visto scendere e cadere sul saccone ma poi deve avere battuto la testa ma non so proprio come”.