CALOLZIOCORTE – A Calolzio una famiglia speciale ha toccato il traguardo delle cinque generazioni in vita in contemporanea: a raccontarne la bella storia è l’assessore ai servizi sociali Tina Balossi.
“Il filo inizia a srotolarsi nel lontano 1926 quando Margherita Perovanni nasce a Cisano Bergamasco, frazione San Gregorio; sposata nel 1950 con Giovanni Frassoni si trasferisce a Pramerlano in fraz. Sala. Il 14 febbraio di quest’anno, “nonna Rita” ha festeggiato il traguardo dei 99 anni.
Nell’albero genealogico segue sua figlia Laura di 74 anni, mamma di Ettore, 53 anni e già nonno. Segue Muriel, figlia di Ettore, 18 anni, che con suo marito Stefano, 23 anni, hanno completato “l’impresa” dando alla luce la piccola Evelin, nata lo scorso novembre”.
“Oggi – narra Balossi – la bisnonna Rita, ospite alla Casa di Riposo Madonna della Fiducia di Foppenico, guarda con immenso affetto l’ultima nata, prima esponente della quinta generazione che le ha donato la gioia di salire al grado di “trisnonna”.
Per la doppia festa organizzata per lei c’erano tutti gli esponenti della sua grande famiglia… lei è il loro punto di riferimento e anche se ora parla poco tutti hanno ben presente i suoi insegnamenti di donna forte e tenace”.
“Nonna Rita mi ha accolta con affetto e un gran sorriso, orgogliosa e felice di mostrarmi la sua bella tribù.
La possibilità di avere cinque generazioni a confronto permette a questa grande famiglia di vivere esperienze davvero straordinarie, e ad Evelin la possibilità di scegliere, tra nonni, bisnonni e trisavola, da chi farsi coccolare e da chi ascoltare la favola della buonanotte. A questa bella famiglia – conclude l’assessore – auguro, anche a nome dell’amministrazione comunale e dei cittadini di Calolzio, di poter godere ancora a lungo questa esperienza davvero speciale”.
