LECCO – Per la prima volta andrà a votare per eleggere i rappresentanti alla Camera e in Regione, ma non ha ancora compiuto la maggiore età. Michela Merlo, 18 anni domani, insieme ad altri due coetanei, è la più giovane elettrice della città di Lecco. “Sono contenta di poter andare a votare – spiega la ragazza –: è un nostro diritto sancito dalla Costituzione, per cui non voglio perdere questa importantissima occasione”. L’Italia è in un momento di marasma politico ed è altissimo il numero di indecisi che sceglierà all’ultimo minuto chi votare, oppure addirittura preferirà non recarsi ai seggi scegliendo una linea più anarchica. Michela però fa eccezione. “So già chi votare – dichiara – è un po’ che seguo i programmi politici e leggo le dichiarazioni dei candidati sui giornali, proprio per capire chi può rappresentarmi meglio. Ho già scelto di testa mia, senza chiedere a nessuno, né amici né parenti”. La ragazza spera soprattutto che “chi andrà al Governo migliori la situazione dell’Italia, cercando anche di fare qualcosa per i giovani. In questo momento – continua – siamo troppo bistrattati e il nostro futuro è incerto”.
Domani quindi, dopo aver ricevuto gli auguri da parte dei suoi parenti e degli amici, Michela utilizzerà per la prima volta la sua maggiore età, andando al suo seggio e scegliendo la propria preferenza alla Camera e in Regione. Studentessa al quarto anno al liceo psico-socio-pedagogico all’istituto Bertacchi di Lecco, Michela si sta orientando per capire cosa fare del suo futuro. “Ho intenzione di fare l’università, ma non so ancora a quale corso iscrivermi – afferma – sto già partecipando ad alcuni open day, anche se ho tempo per tutto il prossimo anno per poter scegliere la facoltà più adatta a me. Non ho fretta”. Chi invece riceverà il voto di Michela dovrà pensare subito a come guidare la nave italiana fuori dalle rotte tempestose, in mari di tranquillità economica.
Fabio Landrini