GALBIATE – Da anni il Distretto Culturale del Barro si impegna nella lotta allo spreco alimentare, per ricordare che anche i gesti quotidiani di ognuno di noi possono abbattere gli sprechi alimentari, una vera e propria patologia sociale che nuoce alle persone e all’ambiente e che nega il valore del cibo, un paradosso che mette in evidenza quanto sia una piaga anche negli stessi Paesi in cui molte persone soffrono la fame.
Buttare il cibo ha gravi conseguenze:
- Conseguenze sull’ambiente: spreco di risorse preziose come acqua, energia, suolo, aumento di gas serra
- Conseguenze economiche: tra casa, scuola, commercio e ristoranti, ogni italiano spreca all’anno 1600 euro
- Conseguenze etiche: ogni anno 36 milioni di persone muoiono per assenza di cibo, 29 milioni di persone muoiono per eccesso di cibo
Nel 2025, il Distretto Culturale del Barro ha lanciato una nuova sfida ai giovani alunni delle scuole primarie: diventare i “creativi” di una vera e propria campagna pubblicitaria rivolta ai cittadini del proprio comune che possa sensibilizzare tutti ad assumere comportamenti corretti nel consumo e nella conservazione del cibo.
La proposta è stata raccolta dall’intero plesso della scuola primaria A. Stoppani di Galbiate che ha iniziato un percorso di approfondimento del tema con le bambine e i bambini delle 10 classi. Dall’ascolto delle loro pre-conoscenze su questo tema e da indagini su quanto spreco alimentare avviene nelle famiglie, si è arrivati alla produzione di diverse tipologie di materiali che verranno usati nella campagna informativa.
Le classi prime e seconde hanno ideato 4 volantini da distribuire a tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo, nonché 4 diverse locandine da affiggere nei negozi del Comune. Questi gli slogan: ‘Meno spreco più eco’ – ‘Cibo sprecato, denaro buttato?’ – ‘Metà cibo buttato e il pianeta verrà salvato’ – ‘Non alimentare lo spreco’
Le grandi sagome di verdure preparate dalle classi prime, saranno regalate alle mensa della scuola materna, come monito a non sprecare cibo.
Le classi terze hanno ideato un flashmob che, con una canzone, dice ‘No allo spreco’ da effettuare al mercato di Galbiate nella giornata del 19 maggio.
Le classi quarte hanno realizzato delle installazioni che verranno messe, con l’aiuto del Comune, in modo permanente nelle aiuole nei pressi delle scuole primarie e secondaria di primo grado: 12 grandi fiori di ferro, ricoperti con tessere di ceramica a mosaico, lanceranno lo slogan ‘Boccia lo spreco, Sboccia il pianeta’.
Si è arrivati anche alla preparazione di un videogioco dal nome ‘Avanzi, se non avanzi’ che verrà pubblicato in web.
Le classi quinte, dopo un lavoro di progettazione con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, hanno prodotto 3 spot, sempre sul tema, da diffondere via social. Questi gli slogan: ‘Cibo avanzato, non va buttato!’ – ‘La terra chiede aiuto, ne va del nostro futuro’ – ‘Il cibo è una ricchezza, proteggilo come una fortezza’.
Nelle vie del Comune, sarà inoltre affisso un grande manifesto dallo slogan ‘Wanted – Bandito lo spreco’.
“Un bellissimo lavoro – commenta Patrizia Cattaneo, rappresentante del Distretto Culturale del Barro – che ha visto l’impegno di circa 250 tra bambine e bambini delle varie classi, per arrivare alla consapevolezza di quanto sia importante contrastare lo spreco alimentare, anche con piccoli gesti nelle mense scolastiche e nelle nostre case”.
Nella settimana dal 19 al 23 maggio, tutto il materiale verrà distribuito sul territorio, in forma cartacea e attraverso i canali web del Comune e della scuola, con l’invito ‘PASSAPAROLA!’ sperando che la freschezza e l’originalità dei piccoli possa convincere anche gli adulti della necessità, sempre più urgente, di abbattere gli sprechi alimentari, una patologia sociale che nuoce alle persone e all’ambiente.
Il Distretto Culturale del Barro è un’associazione nata nel 2014 con l’intento di creare una rete di Comuni e di Enti attivi sul territorio, situati intorno al Monte Barro, simbolo del sodalizio. E’ costituito dai Comuni di Civate, Galbiate, Garlate, Lecco, Malgrate, Monte Marenzo, Olginate, Valgreghentino, l’Ente del Parco Monte Barro, la Comunità Montana Lario Orientale – Valle S. Martino e l’Associazione Genti in Viaggio.
Il suo obiettivo è quello di realizzare progetti in collaborazione con il mondo della Scuola, delle Associazioni, del Terzo Settore, per favorire la formazione, la crescita e la partecipazione dei cittadini, attraverso attività socio-culturali ed artistiche, per una trasformazione sociale e responsabile del territorio e delle relazioni.