PD DOPO LO SHOCK-FRAGOMELI:
TROPENSCOVINO CONTRARIO,
“MA I SONDAGGI NON SONO
LA VERITÀ, AVANTI BARTESAGHI”

LECCO – Non ancora archiviata, specie emotivamente, la “sberla” della mancata ricandidatura del parlamentare PD Gianmario Fragomeli, il giovane segretario provinciale del partito democratico Manuel Tropenscovino risponde alle domande di Lecco News in un momento decisamente non semplice.

Lo ringraziamo dunque per il coraggio e la coerenza nell’accettare la nostra intervista.

La non candidatura di Fragomeli appare un po’ una penalizzazione per il PD lecchese. Che ne dice il segretario provinciale del partito?

Per il PD e penso di poter dire con molta tranquillità per tutto il territorio, il suo percorso come parlamentare, riconosciuto e testimoniato soprattutto dagli amministratori di tutte le parti politiche, è motivo per dire che la nostra Federazione ha saputo costruire una rappresentanza vera, trasversale e che ha portato risultati concreti per i Comuni della Provincia, per questo lo ringrazio profondamente. Tanti hanno testimoniato la loro contrarietà a questa scelta, difficile non condividere. Il percorso compiuto è qualcosa di raro e da continuare a portare avanti, come faremo da qui al 25, ma anche dopo evidentemente. Con Laura Bartesaghi candidata all’uninominale di Lecco fino alla fine saremo impegnati per rinnovare l’impegno portato avanti nell’ultimo mandato ed essendo lei anche un’amministratrice, membro della consulta ANCI Lombardia, conosce bene le esigenze del territorio.

Di conseguenza, ha considerato in queste ore l’ipotesi di rimettere il mandato?

Domanda più severa di quelle di tanti militanti con i quali mi sono confrontato in queste ore. Quando mi è stato chiesto di iniziare questa esperienza alla guida della Federazione di Lecco ero consapevole che ci sarebbero state delle difficoltà. Il taglio della democrazia che non porta nulla nelle tasche dei cittadini e poi alcune dinamiche più alte che rispettiamo hanno portato a questa decisione. Avevo dato la mia disponibilità innanzitutto per costruire insieme a questa comunità un percorso di rinnovamento e che abbia come punto di riferimento iscritti, elettori, le amministrazioni e tutti gli attori del territorio. Su questo ci stiamo lavorando tutti e lo testimonieremo in campagna elettorale. Per l’impegno preso con gli iscritti della Federazione di Lecco che mi hanno dato la loro fiducia non ho mai messo in dubbio che si va avanti perché c’è tanto da fare e una parte importante della nostra Provincia vuole che noi lavoriamo per crescere ed essere presenti ancora di più con le nostre proposte. Fare parte di un’organizzazione politica è innanzitutto questo.

Come si conduce una campagna elettorale con poche chances di base e oltretutto puntata su una candidata semi sconosciuta?

Laura Bartesaghi, con la quale ho condiviso un percorso nei Giovani Democratici e che ora è candidata in un territorio sicuramente non semplice per il centrosinistra, rafforza la convinzione che le giovani generazioni possono avere spazio e devono prenderselo. Il rinnovamento passa anche da qui. Chi meglio di una giovane avvocatessa, che come tanti si scontra con le storture dell’accesso al mondo del lavoro e la precarietà, può rappresentare nel nostro territorio le migliaia di giovani che chiedono risposte: dal mondo della scuola alla tutela ambientale e appunto sul lavoro. Non abbiamo alcuna intenzione di pensare che i sondaggi siano la verità. Tutta la Federazione di Lecco sarà impegnata per convincere in ogni angolo della Provincia che il progetto della Coalizione di centrosinistra è quello giusto per migliorare il paese, soprattutto di fronte alle proposte ambigue di un centrodestra che ha sempre dimostrato di tutelare pochissimi o solo loro stessi. Lo vediamo in questa regione sul diritto allo studio e sulla sanità. Quindi crediamo che le possibilità ci siano, ed è una sfida che vale la pena di correre fino alla fine.

ElleCiEnne

 

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