VALMADRERA – Il gruppo lecchese di Medici con l’Africa Cuamm, con il patrocinio della Città di Valmadrera, invita allo spettacolo teatrale per grandi e bambini “Due destini“, che si terrà giovedì 20 marzo alle 20:30 all’Auditorium “Mauro Panzeri” del Centro Culturale Fatebenefratelli di Valmadrera.
Lo spettacolo, realizzato da Teatro Armadillo per la regia di Andrea Baroni con Clarissa Delfitto ed Emanuele Rampi e musiche di Marco Bina, è tratto dall’omonimo testo scritto da Renzo di Renzo e Sonia M.L. Possentini.
Un 13 settembre comincia tutto: è un giorno come tanti ma in quello stesso istante avviene qualcosa di straordinario. Rosa in Italia e Meskerem in Etiopia: due vite apparentemente parallele, due destini che si intrecceranno indissolubilmente e che ci condurranno in un viaggio emozionante e commovente, capace di toccare le corde più profonde dell’animo umano e facendo riaffiorare il vero senso della vita.
A seguire, l’incontro con la comunità e la testimonianza di Francesco Morandi, pediatra partito col Cuamm in Mozambico.
Ingresso gratuito.
Per informazioni contattare il Gruppo Cuamm Lecco alla mail gruppo.lecco@cuamm.org; Valeria Frigerio al 344 0629505 – v.frigerio@cuamm.org; Michele Veronesi al 345 4173524 – m.veronesi@cuamm.org
Medici con l’Africa Cuamm è la prima organizzazione italiana che si spende per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane.
La loro storia racconta l’avventura umana e professionale di oltre 1.600 persone inviate in 41 paesi di intervento, soprattutto in Africa, per portare cure e servizi anche a chi vive nelle località più povere del mondo.
Un’avventura cominciata nel 1950 e mai interrotta, che ora li vede a fianco di medici e infermieri locali negli ospedali, nei distretti, nelle scuole e nelle università di Angola, Etiopia, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Sudan, Tanzania, Costa d’Avorio e Uganda.
Nel 1997 un gruppo di medici e operatori sanitari lecchesi rientrati da esperienze in Africa con il Cuamm fonda l’Associazione Cuamm Lecco con lo scopo di sostenere i progetti di Medici con l’Africa Cuamm, in particolar modo quelli che vedono impegnati volontari lecchesi, promuovendo al contempo una cultura di solidarietà in ambito locale.