COMO – Ammonta a poco più di 25 milioni di euro la valuta scoperta dai finanzieri nel 2014 sul confine tra Como e la Svizzera. Ed è solo la punta di un iceberg le cui dimensioni non sono mai state quantificabili.
Non solo, sono oltre quattro milioni i sequestri, 714mila euro gli incassi da oblazione, l’estinzione immediata della sanzione godendo di un trattamento privilegiato.
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