EX SAL, TRATTATIVA INTERROTTA.
E I SINDACATI MINACCIANO
ALTRI SCIOPERI. ADESSO 48 ORE?

LECCO – Di certo vi è che la vertenza che vede coinvolta la SAB (ex SAL) e i dipendenti dell’azienda dell’universo DB che si occupa dei trasporti pubblici locali è a un punto morto.

SAB-PULLMAN-DOPPIO 1Dopo la prima agitazione di martedì scorso, 12 settembre, vi è stato un “tavolo” di confronto al quale hanno partecipato SAB, sindacati, amministrazione provinciale e Prefettura. Proprio la rappresentante dell’ufficio del Governo sul territorio Liliana Baccari ha cercato in tutti i modi di mediare tra le esigenze dei lavoratori (passati dai contratti Sal a quelli nettamente inferiori della compagnia bergamasca di proprietà tedesca) e quella del gruppo Arriva, titolare della società che cura in particolare i collegamenti extraurbani, utilizzati ogni giorno da migliaia di pendolari lecchesi.

pullman sab stazione studenti 1Ma secondo quanto trapelato in queste ultime ore, la controparte (SAB) si sarebbe dimostrata “rigida” e per il momento non ci sarebbe verso di trovare una conciliazione. Anzi. Al punto che adesso si parla con insistenza di una nuova, importante forma di agitazione. Un secondo sciopero che però, questa volta, potrebbe essere di ben 48 ore di durata e non più di 24, come invece avvenuto la scorsa settimana.

Al solito insomma, pesanti disagi potrebbero colpire pure l’utenza – anche se va sottolineato come il rispetto delle fasce orarie “di garanzia” sia stato perfetto in occasione dell’astensione dal lavoro programmata in quello che pareva essere il primo giorno di scuola della nuova stagione.

SAB AUTISTI SCIOPERO