GIORNI DELLA MERLA:
AD OLGINATE IN RIVA AL LAGO
IL FALO’ DEL “BRUSAA GINEE”

BRUSAA GINEE (6)

OLGINATE – Gennaio è finito e come da tradizione la popolazione di Olginate si è raccolta sul lago per il rogo del fantoccio. Nella serata dell’ultimo giovedì di gennaio, in diverse parti dell’Italia settentrionale, si svolge questa festa popolare, la Giubiana, che prevede di salutare la fine dei giorni della merla, bruciando un fantoccio fatto di paglia e stracci che rappresenta l’inverno.

A Olginate la Giubiana si festeggia nella sera del 31. Il corteo partito dall’oratorio è arrivato di corsa in piazza mercato, dopo aver attraversato le vie della città, portando il fantoccio sul lago. Qui è stata alzata una grande pira a cui è stato dato fuoco. La folla radunata nella piazza del mercato inoltre ha potuto assistere a balli popolari e riscaldarsi con il vin brulé preparato dagli alpini.

Questo è un augurio per scacciare il freddo dell’inverno e chiamare la primavera: tradizionalmente durante la festa venivano bruciate le sterpi che durante la stagione morta avevano riempito i campi, quest’ultimi puliti sono quindi pronti ad una nuova semina.

A. G.