CALOLZIOCORTE – È destinata a far discutere la proposta del capogruppo di Cambia Calolzio Diego Colosimo contro le dipendenze giovanili: “Attraverso le analisi delle acque reflue del depuratore è possibile disegnare una mappa del consumo di droghe nel nostro Comune. Molti Comuni hanno già fatto nel corso degli anni questo tipo di indagine. Lo stesso Istituto Farmacologico Mario Negri ha effettuato nel biennio 2020/2022 questo tipo di ricerca prendendo in esame le tracce di scarti umani presenti nelle fogne ricavandone una importante mappatura”
”Come Cambia Calolzio – ha spiegato il capogruppo – pensiamo che anche il nostro Comune, in accordo con l’Azienda Sanitaria e l’Ato di Lecco, debba effettuare questa ricerca nelle acque reflue del nostro depuratore riconsegnandone poi i risultati ai cittadini. Un progetto di indagine legato al “conoscere per fare” che è più che utile. Non vanno comunque sottovalutate le attività di prevenzione contro droghe e alcolismo per cercare di ridurre e prevenire l’insorgenza di dipendenze. Anche su questo terreno il Comune può e deve fare la sua parte fino in fondo, investendo anche le necessarie risorse”.
“Interventi di prevenzione – ha chiarito Colosimo – che vanno attuati coinvolgendo scuole, famiglie, luoghi di ritrovo dei giovani oltre che con diffuse campagne informative”.
“Entro la fine di luglio – ha concluso – dovrebbe essere presentato al consiglio comunale il “Piano per il Diritto allo Studio” per l’anno scolastico 2025/2026; invitiamo quindi l’amministrazione comunale, attraverso anche il coinvolgimento dell’istituzione scolastica nel suo complesso, ad inserire fra i servizi del diritto allo studio “un progetto ampio” di prevenzione contro la diffusione dell’alcolismo e delle droghe fra i giovani mettendo a disposizione le dovute risorse economiche”.