MALGRATE – Serata “eccellente” quella di giovedì al Griso, quando una fetta consistente dell’impresa che conta a Lecco e provincia ha incontrato alcuni esponenti del mondo politico e amministrativo, a partire dal vicepresidente della Regione Mario Mantovani e dall’onorevole Michela Vittoria Brambilla (nella duplice veste di parlamentari e a loro volta di imprenditori).
Impossibile citare tutte le aziende rappresentate – significherebbe fare torto a quelle inevitabilmente dimenticate. Ma di sicuro si è trattato di uno degli incontri di maggiore peso da questo punto di vista negli ultimi tempi, con oltre sessanta noti imprenditori promotori dell’iniziativa
Al centro del dibattito, le questioni del lavoro, dell’occupazione e dell’economia. “Messaggio ricevuto” su accesso al credito, burocrazia soffocante, oneri fiscali e previdenziali insostenibili.
Il mondo dell’imprenditoria lecchese ha deciso di lanciare un messaggio perché “la politica non rinunci ad esercitare pienamente il proprio ruolo, ma anzi torni a decidere per realizzare misure di sostegno al lavoro e alle imprese, oggi in grave sofferenza anche nel nostro territorio”. Un invito accolto a braccia aperte dai due esponenti politici.
Proprio alla Camera dei Deputati, dalla prossima settimana, riprenderà la discussione sul decreto per il pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione, tanto atteso dalle imprese quanto deludente per i complessi meccanismi burocratici che prevede. Gli imprenditori tornano a chiedere di riconsiderarne l’impianto per tenere in maggiore considerazione il diritto dei creditori.
Non una parola invece sulle polemiche interne al Pdl lecchese – che vedono protagonisti proprio il duo Mantovani-Brambilla, opposti al gruppo Nava-Boscagli. Anzi, i temi in discussione sono stati affrontati nell’ottica imprenditoriale e Mantovani, coordinatore regionale del Pdl, ha specificato di volersi porre come interlocutore e punto di riferimento nelle istituzioni per le aziende del territorio lecchese.
P
resenti alla serata il presidente di Confindustria Lecco Giovanni Maggi e l’ex assessore provinciale Fabio Dadati.
Per quest’ultimo non si tratta di un ritorno vero e proprio alla politica – almeno così ha voluto specificare l’interessato – ma certo la foto qui a destra che lo ritrae con il leader del Popolo della Libertà lombardo e l’ex ministro calolziese non può che colpire, anche alla luce degli apprezzamenti rivolti da Dadati alla proposta “meritocratica” della Brambilla in materia di poltrone pubbliche.
Nelle immagini in questa pagina alcuni momenti dell’incontro di ieri sera a Malgrate.
