IL BRIVIO “DA LARGHE INTESE”
NON PIACE ALL’IDV

ezio venturiniLECCO – “Sconcertato, sbigottito e deluso  da queste sue affermazioni che allargherebbero la sua maggioranza al nuovo Centro Destra”. Così Ezio Venturini, capogruppo dell’Italia dei Valori al consiglio comunale lecchese, a proposito delle aperture del sindaco inc arica ad una possibile alleanza col centro destra per il governo della città. “Si era forse già capito da tempo – afferma Venturini – dai diversi e troppi voti di astensione del Nuovo Centro Destra  su certe determinate delibere, al continuo e persistente bocciatura di alcune mie proposte non valutate dai contenuti, ma da una disciplina, Akme , di partito. Una fiera promiscua, somma, nella quale c’era e c’è ancora tutto e di più, tranne la preminenza delle due forze essenziali che caratterizzano una democrazia compiuta: cioè una vera destra moderata, liberale, e una sinistra autenticamente riformista”.

L’esponente dell’IDV interroga poi Brivio: “Ma le chiedo: Il Nuovo Centro Destra di Alfano quanto è lontano ideologicamente e politicamente dal ceppo originario? E qualora il distacco dalla casa Madre si nutrisse di idee e acquisisse i tratti di una vera destra quanto sarebbe compatibile uno spostamento a sinistra a meno che la sinistra si sposterebbe a destra compatibilmente , o vuoi che si potesse creare   una nuova coalizione che passando attraverso una  lavatrice creerebbe un  raggruppamento autenticamente moderato?”.

“Attenzione – conclude Venturini – perché  moderato è una modalità non è certo un’identità, moderato è un contenitore non sicuramente un contenuto, tentare di non schierarsi troppo e moderare le proprie idee fino a limarne i contorni più taglienti è utile e  in alcuni casi da notevoli vantaggi, ma non cambia assolutamente le cose per tutti quei cittadini che si aspettano un vero e reale cambiamento . Per cui la invito a riflettere attentamente e mi auguro che queste sue affermazioni siano solo frutto di un malinteso giornalistico” .