IL LECCHESE NETTUNO (3LIFE)
ALLA MARATONA DI SEOUL

seoulSEOUL (COREA DEL SUD) – Filippo Nettuno, portacolori della 3Life, è volato tre settimane fa in terra asiatica per prendere poi parte domenica a Seoul nella capitale della Corea del Sud, alla Seoul International Marathon sui tradizionale 42,195 km. L’atleta lecchese era alla sua quinta presenza alla manifestazione.

Per quanto riguarda l’aspetto prettamente sportivo, Nettuno ha tagliato il traguardo in 3:07.19: “Devo dire benissimo, regolare come un orologio fino al 30° km , poi sono salito di 1 minuto ogni 5 km e gli ultimi 5 km di 2 minuti” commenta da Seul dove resterà fino ad aprile.

NETTUNO FILIPPO 3LIFE“D’altronde non è che due settimane di Cina con aerei, alberghi, ristoranti e privazioni di sonno non lascino un segno, ma sono estremamente soddisfatto, quello che mancava alle gambe l’ha fatto la testa. È la mia quinta maratona di Seoul, tra l’edizione di marzo e quella di ottobre. La mia prima in assoluto è stata cinque anni fa, l’edizione del ventennale della vittoria di Gelindo Bordin alle Olimpiadi, ero l’unico italiano presente. Ormai conosco il percorso, ma ogni edizione fa storia a se. Quando a 3 km dall’arrivo cominci a vedere lo stadio olimpico, un brivido ti corre nella schiena. Vale la pena correrla solo per poter provare la sensazione dell arrivo”.

Filippo chiude così così il suo racconto sulla manifestazione: “Molta gente sulla strada ad incitarti e ottima organizzazione, l’unico disappunto, una terribile maglietta giallo canarino senza neanche una scritta della maratona se non il marchio dello sponsor. Devo dire grazie ad Anna che la sera prima mi ha chiesto se l’avrei fatta o no e mi ha incitato a non farla come una tapasciata”.