FALLIMENTO CALCIO LECCO,
BANDIERA BIANCA DI BATTAZZA:
“NON RIESCO A SALVARE IL CLUB”

angelo battazzaLECCO – Il suo cavaliere, ora, non potrà salvarla: “Da solo non sono più in grado di mantenere la Calcio Lecco”. In passato era intervenuto varie volte, ma ora nemmeno Angelo Battazza, ex dirigente e grandissimo tifoso, sembra poter fare qualcosa. “Lo avevo già annunciato in estate – ricorda l’imprenditore –, per me il club deve chiudere per ripartire. Mi spiace molto per tutto ciò che sta accadendo, soffro nel vedere questa situazione, ma a questo punto io non sono più in grado di fare nulla”.

In estate, prima dell’iscrizione in campionato, Battazza aveva girato il nord Italia cercando qualche imprenditore interessato a rilevare la società, magari anche in cordata, ma alla fine non è riuscito nell’intento. “A chiacchiere sono in tanti a voler bene al Lecco, nei fatti però si vede che non è così”.

E allora, nonostante manchi ancora qualche giorno dal fatidico primo dicembre, sembra che ormai la morte sportiva sia già arrivata. Lo pensano anche alcuni giocatori che hanno vestito la maglia bluceleste in queste settimane. Sabato hanno alzato bandiera bianca Lorenzo Crocetti, Marko Matic e Alessandro Rigamonti. Nella giornata di martedì, invece, è stato il turno di Roberto Guitto, che ha deciso di abbandonare il club per trasferirsi al Gozzano, nel girone A di serie D.