LECCO – Grande partecipazione al pranzo all’aperto organizzato dallo SPRAR di Lecco in occasione della Giornata mondiale del rifugiato.
Questa domenica 21 giugno presso il viale alberato nei pressi de “Il Barcaiolo” a Pescarenico una cinquantina di ragazzi richiedenti asilo che vivono sul territorio hanno dato il loro contributo alla riuscita dell’iniziativa.
“I 300 coperti che avevamo preparato sono stati tutti occupati – ha sottolineato orgoglioso Rocco Arienti, operatore Sprar –. I ragazzi hanno cucinato piatti tipici della Nigeria e del Pakistan e hanno fatto avanti e indietro con il vassoio per servire le persone e poi sono stati protagonisti di alcuni reading teatrali, hanno suonato e partecipato ai laboratori. Tutto ciò è stato fatto nello spirito di restituire alla cittadinanza quello che hanno avuto in termini di accoglienza e aiuto, erano felicissimi e continuavano a dirci quanto ci erano grati per aver organizzato una manifestazione del genere”.
Il messaggio alla popolazione rimane uno solo: ”Venite e incontrateli, solo attraverso la conoscenza immediata e diretta, personale, tra esseri umani, si riesce a vedere in modo diverso certi titoli di giornale che ci allontanano l’uno dall’altro – ha ribadito Arienti”.
Ai politici invece il messaggio è scritto sulle magliette che indossano: ”Proteggere le persone non le frontiere”.