INDAGINI SULLA PROTEZIONE CIVILE
I FORESTALI IN COMUNE A CALOLZIO:
INTERVENTI SU TERRENI PRIVATI?

carabinieri forestaliCALOLZIOCORTE – Continuano i problemi per l’assessore all’Ecologia e all’Ambiente Sonia Mazzoleni, in merito a un intervento che il gruppo di protezione civile, sotto la sua guida, ha effettuato a fine 2015.  Martedì i forestali-carabinieri (da qualche mese, infatti, la forestale è stata inglobata dall’Arma dei carabinieri) sono tornati in municipio, probabilmente per reperire della documentazione.

L’assessore, nelle scorse settimane, era stata sentita come persona informata sui fatti, all’interno delle indagini aperte per valutare elementi poco trasparenti di alcune operazioni del gruppo di protezione civile. Al centro della questione c’è un intervento di pulizia dell’alveo del torrente Buliga, condotta appunto a fine 2015, nel contesto della quale sarebbe stata pulita anche una zona privata, secondo le accuse – inizialmente mosse dalle opposizioni contro l’assessore Mazzoleni. A causa della mancanza di delimitazioni che segnalassero il tratto privato, i volontari hanno sistemato e smaltito i rifiuti lungo tutti gli argini del corso d’acqua. In quell’area, inoltre, era presente anche dell’amianto, la cui rimozione, però, era stata affidata dalla Provincia a un’azienda specializzata. Nel frattempo, comunque, era stato fatto un esposto da parte di un privato cittadino ed erano iniziate le indagini.

calolziocorte rossino protezione civile 2

Da notare che il gruppo di protezione civile, attualmente, non sta pesando – economicamente parlando- sull’amministrazione; infatti, per gli interventi sta utilizzando mezzi e materiale proprio. Mazzoleni aggiunge: “Sono stata citata come persona informata dei fatti. Di altri atti non ne sono a conoscenza. Comunque sono serena e tranquilla, perché se sono stati rimossi i rifiuti, e non amianto, che era sulla sponda del torrente, è stato solo per rendere la zona pulita”.

Nella foto un intervento della protezione civile a Rossino