LECCO – In 12 mesi Lecco perde 14 posizioni e dalla 36esima piazza le statistiche 2015 trascinano la città in 50esima posizione. Da nove anni Il Sole 24 Ore insieme al gruppo Clas compila l'”indice di sportività” delle province italiane servendosi di 33 indicatori comprensivi di ogni aspetto legato alla realtà sportiva del territorio. Le prime posizioni sono esclusiva del nord Italia. Firenze, Trento, Genova, Torino e Modena aprono la classifica, tra le quali l’unica sorpresa è il capoluogo piemontese, che dall’anno scorso, 29esimo, ha fatto un notevole balzo in avanti.
Lecco nel suo piccolo si trovava a difendere un rispettabilissimo 36esimo posto, ma a condannare la nostra provincia quest’anno è stato un generale calo di tutti gli indicatori, e non hanno aiutato a confermare la posizione il calcio professionistico, gli albi d’oro di squadra dell’ultimo quindicennio e gli sport in palestra. Tra le tre categorie riassuntive il peggiore è appunto “sport di squadra” che attribuisce a Lecco il 94esimo posto.
Meglio le altri due categorie: negli “sport individuali” Lecco è 33esima mentre in tema “sport e società” Lecco sale al 29esimo. Infatti la provincia di Lecco continua a dire la sua per quanto riguarda il coinvolgimento dei giovani nelle iniziative di alfabetizzazione sportiva promosse dal Coni e dal Miur, negli sport di montagna e nei risultati individuali nelle categorie giovanili, realtà che vedono Lecco ampiamente inserita nella Top Ten. Buoni risultati sono stati certificati anche per gli sport invernali e gli sport acquatici di società, per l’atletica ed il numero di tesserati amatoriali.
Per un confronto regionale, la classifica 2015 vede un ridimensionamento di tutte le province lombarde: molte seguono il trend lecchese e ne escono ridimensionate rispetto all’anno scorso, e anche Brescia e Varese escono dalle prime dieci.
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Nella tabella la posizione della provincia di Lecco in ognuna delle classifiche parziali:
C.C.