MANZONI/INTERVENTO ESCLUSIVO:
RICOSTRUITO NASO A UN 70ENNE

tommaso guzzettiLECCO – Importante ed esclusivo intervento di chirurgia ricostruttiva al Manzoni su un uomo di 70 anni, lecchese, colpito da un carcinoma spinocellulare molto vasto, a carico del setto nasale. L’intervento, seguito alla demolizione della piramide nasale, e curato dall’équipe di Tommaso Guzzetti, ha permesso il pieno e soddisfacente ripristino estetico e funzionale del naso del paziente.

Il malato era stato preso in carico dagli specialisti dell’ospedale di Lecco nel novembre 2014: in questa occasione era stato sottoposto ad un primo intervento di asportazione del naso e avviato “con l’innesto di un espansore cutaneo sotto la pelle della fronte – spiega Guzzetti – l’iter ricostruttivo che prevedeva, in un primo tempo, la ricostruzione della piramide nasale sulla fronte (con una serie di procedure dedicate e ad hoc) e poi il suo trasferimento nella giusta sede, al centro del volto”.

Nei mesi successivi il trattamento è stato costantemente monitorato ambulatorialmente per ottenere la qualità e la quantità giusta di cute da riutilizzare per la ricostruzione, sino alla decisione di sottoporre l’uomo ad un secondo e ad un terzo intervento “con i prelievi necessari di innesti ossei e di cartilagine – aggiunge i chirurgo – il loro modellamento e il successivo posizionamento della ricostruzione della piramide nasale presso la sede teatro dell’originaria demolizione chirurgica”.

Un’ultima operazione in anestesia locale ha consentito, dopo circa un anno, il pieno e soddisfacente ripristino del naso. Il paziente, da qualche settimana, è a casa.

È la prima volta che una sala operatoria dell’ospedale di Lecco ospita un iter chirurgico del genere che segna per la Chirurgia Plastica Ricostruttiva un ulteriore traguardo raggiunto. La struttura dipartimentale ha al suo attivo, nel 2015, circa 100 interventi oltre a 60 procedimenti chirurgici ricostruttivi esclusivamente senologici, realizzati tra il Manzoni di Lecco e il Mandic di Merate. Le operazioni hanno interessato pazienti di tutte le età (da quella pediatrica a quella adulta e anziana) e hanno consentito il pieno ripristino estetico-funzionale di organi originariamente demoliti per problematiche neoplastiche o post traumatici.