LECCO – Il dibattito elettorale tra le coalizione in campo è aperto. Tante le tematiche inerenti la città messe sotto accusa o semplicemente prese in esame. Una di queste riguarda la vocazione turistica di Lecco. Riceviamo una lettera da un cittadino che pubblichiamo di seguito.
Spett.le Redazione,
è ormai evidente che siamo entrati in pieno clima pre-elettorale: in diverse parti della nostra città improvvisamente (e non casualmente) stanno spuntando cantieri per la sistemazione del verde, del manto stradale, della segnaletica orizzontale e così via. Da questo punto di vista vien da pensare che le elezioni andrebbero fatte tutti gli anni…
Purtroppo però, nonostante le manutenzioni “elettorali”, risulta ancora una volta evidente lo stato di trascuratezza che ormai da tempo caratterizza la nostra città. Allego alcune foto scattate a pochi passi dall’imbarcadero di Lecco, ove i turisti di passaggio potranno allietarsi con pigne di sacchi dell’immondizia (in pieno pomeriggio), escrementi sul marciapiede, volatili morti da settimane, cartacce e bottiglie disseminate ovunque nonchè “bisogni” sui muri degli edifici posti di fronte all’imbarcadero stesso.
Vogliono parlarci di importanti progetti per il rilancio del turismo? Forse è meglio pensare innanzitutto al decoro di quanto già esiste. Un edificio si costruisce dalle fondamenta, non dall’ultimo piano…
Lettera firmata
