LA PALESTINA VISSUTA IN CORSIA
TRA I BAMBINI DI BETLEMME.
DOTTORESSA LECCHESE RACCONTA

veronica_capelli_terrasantaLECCO – Visitò la Terra Santa da giovanissima, con l’oratorio. Ora ci è ritornata, con una laurea in medicina.

È la storia di Veronica Capelli (prima da destra nella foto), 26enne medico lecchese dell’Ateneo di Pavia che ha scelto la Palestina per tre mesi di tirocinio. Destinazione il Caritas Baby Hospital di Betlemme, struttura fondata nel 1952 per accogliere i piccoli pazienti palestinesi e le loro madri, senza curarsi dell’appartenenza religiosa, della disponibilità economica e dell’estrazione sociale, e che nel 2017 ha curato 46mila bambini.

Veronica, rientrata pochi giorni fa in Italia, ha raccontato la sua esperienza a Terrasanta.net: “Per me è stata davvero una straordinaria opportunità di formazione. L’ospedale è ben strutturato e il reparto di terapia intensiva ha attrezzature d’avanguardia. Mi sono inserita nei ritmi quotidiani, ho seguito in ambulatorio i diversi specialisti, infine ho avuto modo di prender parte a qualcuno dei corsi di aggiornamento”.

La dottoressa lecchese ha inoltre potuto osservare il contesto sociale palestinese da una prospettiva particolare che è quella delle donne e giovani madri convincendosi che la cultura araba sia piena di contraddizioni, sulle quali è bene non affrettare giudizi definitivi. “Ogni giorno – ricorda – in ospedale incontri una vicenda nuova che contraddice quello che ti è sembrato di comprendere fino a quel punto”.

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