LA QUESTURA FA IL BILANCIO: TROPPI FURTI A LECCO NEL 2013

20140103_151105LECCO – Furti in casa e rapine in crescita in provincia di Lecco. Lo confermano purtroppo  le statistiche della Questura cittadina che ha fatto oggi il punto sull’attività nel 2013, con cifre che testimoniano un aumento rispetto all’anno prima.

I furti in appartamento hanno toccato quota 7.695 con un netto +6% rispetto al 2012 (7.239). Ancora più evidente (54%) l’incremento delle rapine – ma qui rientrano anche le “rapine improprie”, cioè i furtinelle attività commerciali con aggressioni a commessi o guardie giurate – che sono passate dalle 92 del ’12 alle 142 dell’anno scorso.

Mentre la Brianza è veramente martoriata, Lecco subisce circa  il 20% sia dei furti sia delle rapine che vengono perpetrati nel territorio provinciale. Nel corso del 2013 in città sono stati commessi 1248 furti, in provincia 6447, compiute 24 rapine, in provincia 118.

A rendere la pianura particolarmente permeabile alla malavita è anche la configurazione urbanistica – ha spiegato il questore Alberto Francini – che offre tante diverse vie di fuga a chi vuole fare perdere le proprie tracce. E non è un caso che qui la criminalità abbia la modalità del mordi e fuggi: “Protagonisti giovani stranieri (soprattutto albanesi e rumeni) che si appoggiano sui loro connazionali residenti in zona scegliendo obiettivi deboli come gli anziani o gli edifici non protetti”.

Ecco quindi la messa in campo per il 2014 del progetto di prevenzione “Casa sicura”, sostanzialmente un opuscolo di consigli e suggerimenti e accorgimenti utili per difendersi dai furti.