LECCHESE LA “FRIENDZONA”,
SCATTA L’IRONIA SUI SOCIAL

friendzone
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LECCO – “Vivo nella periferia di Milano. Da un po’ di tempo frequento un uomo di Lecco di qualche anno più grande di me” – è così che inizia la domanda posta da tale Franca ad una rivista non meglio identificata. Fin qui niente di male, in fondo. Invece il messaggio della povera donna milanese è finito dritto dritto sulla popolarissima pagina Facebook (669mila “mi piace”) BOOM. Sei stato Friendzoned., accompagnato da un lapidario “Povera Franca, ancora non conosce il suo destino“. Ma perché?

Prosegue Franca: “All’inizio sembrava che le cose andassero bene, ma l’altro giorno lui mi ha detto: «Scusa, ma ti devo frenzonare», pronunciando la ‘z’ come nella parola ‘zebra’“. Il messaggio di Franca si conclude con una sconsolata domanda: “Che cosa vuol dire frenzonare?“. Già, cos’è la friendzone?

Riprendendo la definizione comune, possiamo dire che la friendzone è “una zona paludosa dove quasi tutti siamo stati confinati almeno una volta. Quella del «per me sei solo un amico/a»“. E la pagina “BOOM. Sei stato Friendzoned.” racconta, in modo esilarante, storie di persone che cadono nella trappola del “per me sei solo un amico/a” o di chi, miracolosamente, riesce ad uscirne.

friendzoneNessuno dubitava del fatto che i terribili friendzonatori ci fossero anche a Lecco: sono un male equamente distribuito nel mondo. Tuttavia non erano ancora saliti alla ribalta. Ciò che però sorprende realmente in questa strana storia è l’ironia presente nei commenti al post della pagina: “Già il fatto che sia di Lecco è tutto un dire…“, “Leccozoned“, “Lecco – Milano…“, e via di questo andazzo.

Però c’è da dire che i lecchesi non sono certo nuovi a subire ironie sul particolare nome della propria città, come ci ricorda spesso il diffuso detto: “Non vengo da Lodi per lodarti o da Piacenza per piacerti, io vengo da Lecco…

 

M.C.