LECCO – Non si è presentata la Salc Spa ieri, nell’ultimo giorno a disposizione per firmare la variante di perizia approvata da Villa Locatelli e quindi accettare di proseguire i lavori del primo lotto della Lecco-Bergamo.
Nei prossimi giorni i consiglieri e dirigenti della Provincia di Lecco saranno chiamati a decidere quale direzione intraprendere, anche se l’unica alternativa percorribile sembra essere quella di indire un nuovo bando di gara e riaffidare l’opera.
Una buona notizia invece dal fronte Regione, da cui dovrebbero aver ufficializzato la disponibilità dei nove milioni del Patto della Lombardia per finanziare i lavori.