LECCO: DIVIETO DI BALNEAZIONE
A PRADELLO CAUSA ALGHE

spiaggia turismo leccoLECCO – Palazzo Bovara vieta la balneabilità in località Pradello: i rilevamenti dell’ASL indicano un superamento della concentrazione di alghe. In città resta invece balneabile Rivabella, ma il comune consiglia comunque comportamenti di prevenzione.

Con Ordinanza n. 218 del 27 agosto 2014 il sindaco di Lecco ha ordinato l’interdizione della balneazione nella località Pradello fino a nuove disposizioni. La decisione si è resa necessaria a seguito dei risultati del monitoraggio effettuato dall’ASL di Lecco che hanno rivelato un’eccessiva quantità di alghe nelle acque del lago.

Anche se i campionamenti non rappresentano tutte le zone oggetto del monitoraggio periodico per la valutazione della balneabilità, è probabile che il fenomeno possa essere diffuso a tutto il lago di Lecco in quanto le masse di alghe, a causa anche dei venti e delle correnti, possono spostarsi e quindi comparire in più siti.

Per questi motivi il Comune raccomanda di adottare alcuni comportamenti a tutela della salute nei restanti luoghi di balneazione:
–       evitare la balneazione in presenza di acque torbide, schiume, mucillagini o con colorazioni anomale;
–       evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione;
–       fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo e in particolare la testa;
–       sostituire il costume dopo il bagno.

È importante sapere inoltre che il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti, tra i quali irritazione delle vie respiratorie e degli occhi (come rinite, asma, congiuntivite, tosse) o disturbi gastrointestinali.

L’ordinanza del sindaco affida alla Polizia locale il compito di far rispettare il divieto di balneazione.