LECCO HA IL SUO BILANCIO,
MA NON MANCANO LE LAMENTELE:
“TROPPI TAGLI AI SERVIZI SOCIALI”

Virginio Brivio bis sindaco fasciaLECCO – “Non sarà il bilancio migliore del mondo, ma sicuramente è quello migliore possibile”. Virginio Brivio parla del bilancio di previsione del 2017-2018-2019, approvato dalla maggioranza in blocco nell’ultimo consiglio comunale del 2016. “Partire già con il 90% del programma già pronto per noi è un lusso – prosegue – così gli uffici possono iniziare subito a impostare il proprio lavoro”. L’assessore competente Anna Mazzoleni spiega che si tratta di un “bilancio dinamico, che potrà essere modificato ancora dal Consiglio nelle prossime sedute”. Le entrate previste per il prossimo anno saranno pari a 62.740.872 euro.

ivano donatoIvano Donato (gruppo misto) lamenta però alcuni tagli. “Ho guardato il settore a me più caro, i Servizi sociali, e ho notato che sono state ridotte le spese oltre ai 400mila euro. Mi auguro che si possa fare qualcosa per ridare i fondi necessari”. Gli fa eco Massimo Riva (Movimento 5 stelle): “La giunta si vanta di non aver alzato le tasse, ma di fronte a tagli significativi forse sarebbe stato più utile, e meno vergognoso, aumentare qualche imposta. Poi, purtroppo, continuiamo a spendere un sacco di soldi per la questione del tribunale”. Piovono critiche anche dalla Lega nord, con Cinzia Bettega che definisce il bilancio “modesto e scarso” realizzato da una giunta di “manutentori, non innovatori”. Filippo Boscagli (Ncd) critica il fatto che “non viene posto rimedio ai tanti problemi che ci sono con la crisi”. Alberto Anghileri, Con la sinistra cambia Lecco, invece dà qualche idea per aiutare soprattutto le fasce meno abbienti, ma il punto da lui proposto all’ordine del giorno scatena la bagarre a fine serata, perché – probabilmente per un’incomprensione – verrà discusso nella prosecuzione di martedì sera.

andrea frigerio“Tra qualche settimana sarà disponibile qualche fondo in più e così potremo investire altro denaro – spiega il sindaco che poi attacca la minoranza –.Dipingere una città che per i Servizi sociali ha fatto molto, come un posto dove non ci sono risorse per i bisognosi non è corretto”. Per la maggioranza interviene anche Andrea Frigerio (Pd, presidente della commissione sul Bilancio): “Finalmente si riesce ad approvare la previsione entro il 31 dicembre, come fanno tutte le aziende private. Così ci saranno risorse certe per tutti i settori e per tutti gli uffici. Continua inoltre la riduzione del debito che ha caratterizzato la nostra azione amministrativa negli anni scorsi, tanto che ormai è prossimo allo zero. Siamo riusciti a mantenere la qualità di tutti i servizi senza aumentare le tasse e questo non è per niente scontato”.

Il compagno di partito Luigi Comi (presidente della commissione sulle Politiche sociali) invece risponde alla minoranza: “Non è per niente vero che abbiamo ridotto la spesa per il sociale, questo settore incide per il 33% del bilancio ed è un dato molto significativo. A Lecco si spendono 362 euro per abitante nel sociale, contro la media di 300 euro del Nord Italia”.