LECCO IERI & OGGI XXXII:
VIA DANTE ALIGHIERI,
IL PONTE SUL CALDONE

VIA DANTE ALIGHIERI - LECCOLECCO – Arriviamo alla 32esima tappa del percorso all’interno della nostra città e cominciamo ad addentrarci nelle vie cittadine. Quello che un tempo era uno dei lati delle mura che circondavano Lecco oggi è una delle zone che ha subito più cambiamenti: via Dante Alighieri (per i lecchesi Viale Dante), all’altezza di piazza Manzoni, punto di snodo centrale della città.

Oggi la vediamo asfaltata e percorribile, ma, come si nota nella nostra cartolina, a inizio Novecento Viale Dante era solamente quella che oggi è occupata dai posteggi e che passa di fronte all’ufficio centrale delle Poste Italiane. La parte che oggi è percorsa dalle auto in entrambe le direzioni, fino al 1965 era il letto del torrente Caldone. Il ponte che si vede nella cartolina era di fatto la porta della città provenendo da Bergamo.

Altra differenza sostanziale tra la nostra foto e la cartolina è il grattacielo che si nota sullo sfondo che fino a poco tempo fa conteneva il cinema ‘Nuovo‘, non presente all’inizio del ‘900. Un’altra evidente differenza sono le aiuole che sono state costruite sul vecchio argine e che oggi circondano il monumento di Manzoni, uno dei simboli della nostra città.

A. G.

Viale Dante, Lecco, 2015
Viale Dante, Lecco, 2015
Viale Dante, Lecco, inizio Novecento
Viale Dante, Lecco, inizio Novecento