LECCO, IL COMUNE È SMART:
DIGITALIZZAZIONE IN CRESCENDO

LECCO – Il quadro che emerge dall’indagine sulla maturità digitale dei Comuni capoluogo realizzata fra aprile e maggio 2021 da FPA per Dedagroup Public Services, e presentata il 22 giugno a FORUM PA 2021 nel corso del convegno “L’Italia digitale: il ruolo dei Comuni per una PA al servizio di cittadini e imprese” mostra il Comune di Lecco tra i 49 Comuni (sui 110 in esame) che raggiungono un livello elevato di maturità digitale sulla base di tre dimensioni: Digital public services, il livello di disponibilità online di 20 tra i principali servizi al cittadino e alle imprese; Digital PA, l’integrazione dei Comuni con le principali piattaforme abilitanti individuate dal Piano triennale per l’informatica pubblica (SPID, CIE, PagoPA, ANPR); Digital Openness, la numerosità e l’interoperabilità degli open data e la comunicazione con i cittadini attraverso i canali social.

L’indagine analizza il grado di maturità digitale dei 110 Comuni italiani capoluogo sulla base delle tre dimensioni: dei 49 Comuni capoluogo digitalmente maturi (14 in più rispetto al 2020), 39 hanno performance elevate in almeno una delle tre dimensioni e in questa cerchia di capoluoghi troviamo anche la città di Lecco (maggiori informazioni a questo collegamento).

“Si tratta di un primissimo risultato – spiega l’assessore all’Evoluzione digitale del Comune di Lecco, Alessandra Durante -: nel 2020 Lecco non era in classifica, mentre quest’anno risulta una delle 14 nuove città che hanno raggiunto dei buoni risultati in termini di evoluzione digitale. Come Amministrazione abbiamo posto obiettivi sfidanti alla struttura e abbiamo investito risorse perché Lecco possa realmente fare un salto di qualità offrendo ai cittadini servizi accessibili da remoto 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Abbiamo in cantiere numerosi progetti che prenderanno forma nei prossimi mesi e l’obiettivo sarà quello, entro qualche anno, di occupare le prime posizioni delle classifiche sulla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Tutto questo senza mai dimenticarci dei cittadini che avranno ancora bisogno di recarsi fisicamente presso i nostri uffici: stiamo infatti lavorando all’apertura di un Ufficio Relazioni con il Pubblico che migliorerà notevolmente i rapporti e la comunicazione tra uffici pubblici e cittadinanza”.