LECCO “PIU’ SICURA”. AL VIA NUOVO SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA

SAMSUNG CSCLECCO – Un incremento del 72,1% sulle sanzioni del Codice della strada con 30771 multe emesse e 1.132.395, 90 euro incassati l’anno scorso.

Questo è uno dei tanti dati sull’attività del 2013 della Polizia Locale di Lecco che come ha sottolineato il Comandante Franco Morizio non si occupa solo di contravvenzioni: ”E’ stato un anno importante, ci sono stati molti interventi, l’aspetto più significativo riguarda il fatto che tutte le chiamate siano state georeferenziate, nell’ambito della rimozione di veicoli siamo intervenuti 1.001 volte con un aumento del 20,4%, ci sono stati 623 atti aperti in 8 mesi nel 2013, 470 interventi a causa di incidenti, c’è stato un incremento del 9,7% delle richieste telefoniche pervenute in centrale (21.263)”. Tra le attività portate avanti anche i trattamenti e accertamenti sanitari obbligatori con un incremento del 10,2%: dai 59 del 2012 si è passati a 65, forte è stato il contributo della Polizia Giudiziaria che nel 2013 ha effettuato 201 MORIZIOcomunicazioni di notizie di reato all’Autorità giudiziaria (+21%). L’anno appena trascorso si è contraddistinto anche per la lotta all’abusivismo con 1883 capi merceologici, tra occhiali, abbigliamento, cd, dvd, borse e portafogli sequestrati con un incremento del 17,6% rispetto al 2012, mentre i sequestri amministrativi sono addirittura schizzati a 1487 con un aumento del 41,1%. Negativo è il saldo del quantitativo di merce rinvenuta:-17,7% (da 3436 a 2828). Balza certamente all’occhio il +135% relativo alle cartelle, all’assegnazione e ai controlli di sicurezza urbana: si è passati da 406 a 954. Il 2013 è stato anche l’anno della messa in funzione delle 8 telecamere, di cui 4 nuove nelle zone a traffico limitato. Saranno anche distribuiti i nuovi pass che verranno consegnati ai richiedenti, distinti per colore.

SAMSUNG CSCL’assessore comunale Armando Volontè ha cercato di interpretare i dati dell’attività della Polizia Locale di Lecco:“Gli interventi non sono solo di natura tecnica, ma seguono le necessità dei cittadini. Sicurezza e legalità sono temi essenziali e l’aumento di richieste con un numero costante di vigili mi fa credere che i cittadini si fidano sempre di più e questo rapporto nasce giorno dopo giorno dal contatto diretto”.

Un altro dato significativo riguarda l’attività di videosorveglianza. in aumento dell’11,3%: la Polizia Locale ha inoltrato 119 richieste, di cui 46 sono risultate essere determinanti.

Ed è in questa direzione che ci si sta muovendo per garantire una sempre maggior sicurezza ai cittadini:”Il 2014 si apre con l’introduzione di un sistema di videosorveglianza sulla tracciabilità delle targhe – ha annunciato Morizio -. Verranno installate 24 telecamere nei punti strategici della città (Ponte Kennedy, Ponte Azzone Visconti, corso Bergamo, corso Monte San Giacomo, viale Stelvio, via della Pergola, lungo lago Piave in direzione Sondrio varchi di entrata e uscita della statale 36 presso il Bione, le meridiane, l’ospedale, sul ponte Manzoni, ma anche in corrispondenza delle uscite di Pescate, Oggiono e Isella (Civate):

Un sistema dal valore di 150mila euro più iva, estendibile in futuro, che controllerà in tempo reale le targhe di tutte le autovetture in transito (in entrambi i sensi di marcia) e le confronterà in diretta con il sistema nazionale della Polizia di Stato e con le banche dati della Stradale e dei Carabinieri così da poter allertare, in caso di bisogno, le forze dell’ordine. Si tratta di un progetto, interamente finanziato dal Comune di Lecco grazie ai proventi delle sanzioni incassate per violazioni del Codice della Strada, già sperimentato con buoni risultati sulla Salerno-Reggio Calabria e nella zona del lago di Garda.

La centrale operativa sarà posta presso la Questura di Lecco con centrali secondarie presso la Polizia Locale, la stradale e i carabinieri. (in passato un progetto simile che interessava il tratto della Statale 36, da Colico a Lecco, era stato proposto dall’ex prefetto Valentini, ma non era stato attuato per via dell’ingente costo).

SAMSUNG CSC“Anche a Lecco – ha dichiarato il prefetto Antonia Bellomo – abbiamo constatato un  aumento di reati predatori e furti (conforme a ciò che sta avvenendo in tutta Italia) che richiede misure straordinarie in quanto non è pensabile avere un agente di vigilanza (polizia o carabinieri) per tutelare la proprietà dei cittadini davanti a ogni abitazione. Attivare sistemi di sorveglianza è la strada giusta, è un progetto ambizioso che contribuirà a rendere questa città più sicura, ma i benefici di questo progetto quando verrà attuato andranno al di là della città di Lecco. Sarà uno strumento valido sia come deterrente che per le indagini. In cambio di una limitazione della privacy per i cittadini riusciremo a fornire maggiore sicurezza”.

“A ogni situazione di pericolo non può corrispondere una presenza fisica – ha sottolineato Virginio Brivio, sindaco di Lecco – sarà fondamentale dotarsi di strumenti tecnologici e questo progetto è pensato proprio per questo, per garantire maggior sicurezza ai cittadini”.

Elena Pescucci