LECCO/CONDOMINIO TECNOLOGICO
E INTERAZIONI TRA VICINATO.
ESPERIMENTO IN VIA BELVEDERE

lecco via belvedere 35LECCO – Nasce dall’incontro tra il settore politiche sociali del Comune di Lecco, Living Land e l’Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari (Anaci) di Lecco, con il supporto economico di Acel Service, un progetto innovativo, denominato “Prove di welfare condominiale in via Belvedere 35” volto a sviluppare percorsi di coesione e custodia sociale tra condomini e territorio di appartenenza. Il progetto intende offrire occasioni di incontro, socializzazione e integrazione tra i condomini, mettendo al centro le relazioni e proponendo la possibilità di condividere esperienze. Gli obiettivi che si prefigge sono quelli di sviluppare percorsi e processi di vicinanza e supporto alle persone che abitano il condominio, in particolar modo gli anziani, allo scopo di prevenire possibili situazioni di disagio, come la solitudine e la perdita delle autonomie, approfondire il tema della gestione del conflitto in contesti di vicinato, ampliare la corresponsabilità tra soggetti diversi e favorire la partecipazione da parte dei residenti alla vita del quartiere in cui sono inseriti.

Il contesto di riferimento è il condominio di via Belvedere 35, nel quartiere Santo Stefano, costituito da tre edifici, posti all’interno di un grande giardino, una portineria e amministratori di condominio aderenti ad Anaci Lecco, individuato come luogo deputato alla sperimentazione del progetto a seguito di una prima analisi delle situazione, che ha tenuto conto del numero degli anziani residenti, riservando una particolare attenzione agli over 65 e a chi presenta fragilità e disagio sociale o socio-sanitario.

domotica living landNell’ambito del progetto Living Land, finanziato da Fondazione Cariplo attraverso il bando Welfare in azione, si è sviluppato da un paio di anni un percorso di ricerca e di progettualità finalizzato a sostenere e trasformare i servizi assistenziali alla persona intervenendo a sostegno del miglioramento delle condizioni dell’abitare. All’interno del progetto è stata realizzata la sperimentazione di un servizio di telemonitoraggio domiciliare, che si avvale dell’utilizzo di dispositivi tecnologici per la sicurezza delle persone fragili che vivono sole presso il proprio domicilio. Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione tra tutti i soggetti partecipanti coinvolti, che unendo forze e competenze, hanno permesso di costruire relazioni, che rappresentano un aspetto di facilitazione per il progetto di via Belvedere 35.

È un progetto fatto di relazioni tra enti, associazioni e istituzioni, e proprio le “relazioni” sono l’obiettivo: unire, creare rete e vicinanza tra le persone in difficoltà per proteggere e preservare il benessere della comunità, arginando le situazioni di solitudine e disagio, mirando a espandere questa esperienza a contesti più ampi. Con questo approccio bene si integra il lavoro di Anaci Lecco, portatore di una relazione diretta con chi abita nei condomini, attore di progettualità di “welfare di condominio” ed esperto di azioni di mediazione. Il progetto si propone di fornire un concreto supporto agli anziani e alle persone in difficoltà, anche attraverso momenti di incontro e attività di aggregazione e socializzazione, che coinvolgeranno professionisti, enti, associazioni e attività commerciali. Il tutto sarà costantemente monitorato per verificare i risultati degli interventi e migliorarne sempre di più l’efficacia. Questa progettualità ha carattere innovativo e sperimentale e si presenta come esperienza pilota, in grado di dare una nuova lettura alle relazioni di vicinato e di valorizzare le potenzialità di supporto e condivisione, insite in tali dinamiche.