LEGGE MERLIN/RACCOLTA FIRME
PER IL REFERENDUM ABROGATIVO

referendumLECCO – Uno dei provvedimenti dell’Italia Storica messo in discussione e fino al 4 luglio sarà possibile sottoscrivere il referendum per l’abrogazione della Legge Merlin. La modulistica a disposizione negli uffici elettorali di ogni comune.

La senatrice socialista Angelina Merlin ha legato il proprio score politico all’omonima legge con cui venivano abbassate la saracinesca delle “case di tolleranza”. Un provvedimento che nell’Italia del 1958 cambiò il costume del paese ponendo la parola fine alla prostituzione legalizzata nel paese, e che ha continuamente sollevato un intenso dibattito.

Tra le ragioni sul tappeto la considerazione che, in realtà, la cura non libererebbe dal male, ovvero pur senza “case chiuse” la prostituzione non è stata eliminata, anzi. Inoltre, sostengono i fautori della riapertura, è solo attraverso delle strutture riconosciute che si potrebbero attuare dei controlli – sanitari e fiscali – e si darebbe un colpo di grazia al sottobosco di malavita e sfruttamento che si alimenta con il corpo delle prostitute agli angoli delle strade. Sul fronte del no invece il rifiuto alla mercificazione della donna e la convinzione che lo Stato debba rappresentare un nobile ideale a difesa, e non contro, le donne.

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R. P.