LECCO – Dopo la ricorrenza dei 20 anni dell’associazione Les Cultures, celebrata nel 2013, quest’anno un altro importante anniversario da festeggiare. Nel 1994 nasceva infatti il gruppo di lavoro, interno a Les Cultures, chiamato Pro Infanzia con lo scopo di gestire i primi progetti di ospitalità dei bambini ucraini.
Ripercorriamo, nelle parole di Anna Anghileri, l’inizio di questa esperienza.
“Era l’estate del 1994 quando conobbi Yuri, un bimbo ucraino ospite di mia sorella ad Orvieto. Pensai subito che sarebbe stato bello poter fare la stessa esperienza, ma in quegli anni i soggiorni terapeutici per i bambini provenienti dalle zone contaminate dall’esplosione della centrale nucleare di Cernobyl, erano organizzati solo nelle regioni del centro-sud. Venni a sapere che Yuri era nipote di Valentina Khoutornenko presidente dell’Associazione di Cernighiv che organizzava i diversi soggiorni terapeutici in Italia e Spagna. Avevo, dunque, trovato il collegamento ucraino, a questo punto era necessario trovare l’associazione italiana che si facesse garante del progetto. Les Cultures aveva un anno di vita, era molto attiva in città con convegni, tavole rotonde, spettacoli mirati a far conoscere culture altre e con progetti di accoglienza dei primi immigrati presenti nel nostro territorio. Proposi a Corrado Valsecchi, l’allora presidente dell’associazione, il mio progetto: invitare un gruppo di bambini ucraini nelle nostre famiglie nel periodo natalizio. L’idea piacque subito, comunicammo quindi a Valentina la nostra disponibilità ad ospitare 20 bambini. Con grande entusiasmo e un poco di paura iniziò la ricerca di 20 famiglie disponibili a questa esperienza: nel giro di pochi giorni in tanti si resero disponibili, molti di più di quelli che servivano!
Il lavoro di preparazione dei documenti fu faticosissimo: la questura si trovava impreparata a gestire questo tipo di accoglienza rivolta ai minori. Carte, certificati, idoneità delle famiglie contatti con l’ufficio minori di Roma, grandi momenti di sconforto con il terrore di non riuscire ad espletare in tempo tutte le pratiche per il nulla osta… ma alla fine ce la facemmo e il 20 dicembre 1994 il primo gruppo di 20 bimbi arrivò a Lecco. L’esperienza positiva e le richieste di tante famiglie disposte ad ospitare hanno fatto sì che il progetto continuasse con due soggiorni l’anno. Abbiamo aperto la strada nella nostra Regione, coinvolgendo nel tempo altre associazioni.
Nel 1999 il gruppo si confronta con il primo progetto di cooperazione internazionale: la costruzione dei servizi igienici nella scuola Saer Saye a Saint Louis in Senegal. Nel 2002 viene inaugurato, presso la sede dell’associazione ucraina Desky Fond, un centro di cultura italiano.
Oltre al progetto d’accoglienza (più di 1.600 bambini tra nuovi e rientri in 20 anni), ora promuoviamo sostegni a distanza e lavoriamo attivamente con progetti di cooperazione internazionale che, con il passar degli anni si sono focalizzati soprattutto in Ucraina (regione di Cernigov).
Sono stati 20 anni intensi, a volte difficili, pieni di emozioni, di soddisfazioni e di storie da raccontare… i prossimi 20 anni saranno anche meglio!”.
Anna Anghileri
presidente onorario associazione Les Cultures
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Sono aperte le iscrizioni per il progetto di ospitalità estiva.
Per maggiori informazioni: 0341284828 | informazioni@lescultures.it