L’EUROPARLAMENTARE PANZA
RADUNA LA LEGA ALL’ORSA.
“BEL MOMENTO DI CONFRONTO”

LECCO – Territorio, sostenibilità e sviluppo, con un focus sui temi più attuali, dall’efficientamento energetico, alla farina di grillo, all’etichettatura del vino, a quanto sia realmente sostenibile la transizione ecologica che l’Europa impone all’Italia, non solo dal punto di vista ambientale ma anche da quello produttivo e occupazionale. Sono i temi affrontati dall’europarlamentare della Lega, Alessandro Panza, all’evento ‘L’Europa incontra i territori, le sfide delle imprese italiane alla luce della nuova proposta della commissione sulla nuova politica industriale‘, svoltosi venerdì 14 aprile alla discoteca Orsa Maggiore di Lecco.

“Ho portato degli esempi reali – ha detto Panza – e ho avuto l’opportunità di illustrare i percorsi che portano alla realizzazione di modelli che vanno poi a influire direttamente sul nostro sistema Paese. L’Europa appare ai più come un’entità astratta e distante, di cui non si colgono in pieno le dinamiche, che hanno invece delle ricadute immediate in tutta la sfera della nostra vita quotidiana. Pensiamo alla battaglia sul Nutriscore, il sistema di etichettatura dei prodotti alimentari, sviluppato in Francia e attualmente adottato ufficialmente da alcuni Paesi come Strumento di Salute Pubblica, concepito in teoria per semplificare l’identificazione dei valori nutrizionali dei prodotti alimentari, ma che in realtà andava a privilegiare i prodotti industriali delle multinazionali catalogandoli come migliori rispetto a prodotti appartenenti alla dieta mediterranea e più in generale ai prodotti Made in Italy, con devastanti ricadute sulla salute dei consumatori ed economiche rispetto all’export del nostro Paese. È stata una bella occasione di confronto – conclude Panza – Ringrazio tutti gli intervenuti e il sottosegretario all’Autonomia e ai rapporti con il Consiglio di Regione Lombardia Mauro Piazza per la partecipazione”.

“L’Unione europea, a differenza di quello che molti pensano, non è un ente lontano, incide profondamente nella vita di ognuno di noi con decisioni, che spesso sono mosse più dall’ideologia, che dalla concretezza e dalla lettura dei bisogni della società. Oggi – ha detto Mauro Piazza, sottosegretario all’Autonomia e ai rapporti con il Consiglio di Regione Lombardia – con mano, stiamo vedendo come vi siano in corso attacchi ad alcune filiere strategiche: automotive, agroalimentare e delle costruzioni dove Regione Lombardia vanta delle eccellenze, un fatto che non possiamo permetterci. Per questo invito tutti a compiere una riflessione rispetto all’importanza del momento elettorale del prossimo anno, in cui saremo chiamati a sostenere persone che tutelino i nostri interessi in maniera decisa e determinata: sono convinto che Alessandro, per il lavoro che ha svolto fino ad ora, meriti il sostegno e l’appoggio di tanti, che vogliono cambiare quest’Europa”.