LECCO – Lo scorso venerdì 6 ottobre i soci del Lions Club Lecco Host si sono riuniti per festeggiare il 68esimo compleanno del club.
Il presidente Antonio Brusadelli ha sottolineato quanto il club dalla sua nascita abbia contribuito in modo significativo al sostegno e allo sviluppo del territorio lecchese, intercettandone i bisogni e stimolando iniziative sociali, oltre alla partecipazione attiva a progetti nazionali e internazionali. Il presidente ha inoltre evidenziato come ancora oggi, dopo tanti anni, siano vive e presenti punti di riferimento nel territorio l’ASFAT e l’Università della terza età.
L’ASFAT è nata nel 1985 proprio su iniziativa di quattro soci del Lions Club Lecco Host con l’obiettivo di sostenere ragazzi e famiglie di ragazzi con problemi di dipendenza mentre l’Università della Terza Età è stata costituita dal Club nel 2012 con la sfida di approfondire la cultura e dare all’anziano la possibilità di integrarsi maggiormente nella società, promuovendo il dialogo intergenerazionale.
Con lo spirito espresso nel motto ‘We Serve’ i Club Lions, come il Lecco Host, sono attivi su cinque aree di intervento: salute, ambiente, scuola, giovani e sport, e comunità. Il Lions Club Lecco Host durante questi anni ha raccolto e continua tuttora a raccogliere fondi per emergenze legate a calamità naturali, alluvioni e guerre; ha effettuato e effettua donazioni a enti locali come Oltretutto 97, la Cooperativa Insieme, la Casa di Stefano, l’Istituto Don Guanella, l’Airoldi e Muzzi; ha contribuito all’acquisto di apparecchiature per l’Ospedale di Lecco in periodo di pandemia, sostiene i ragazzi e i giovani attraverso le Borse di Studio e in ambito sportivo promuove la partecipazione ai Giochi di Special Olympics di giovani con disabilità ed è attivo su molti altri progetti, sia locali che mondiali.
Antonio Brusadelli ha voluto sottolineare come in questi anni di service la collaborazione e il coinvolgimento da parte dei soci non siano mai venuti a mancare. Il club inoltre introduce e attrae ogni anno nuovi soci volenterosi di portare il proprio contributo: “I nuovi soci si uniscono ai soci storici, nel rispetto delle tradizioni, portando però anche un’attiva partecipazione al cambiamento che é necessario per essere sempre attivi e al passo con i tempi”. Brusadelli ha concluso la serata ringraziando calorosamente tutti i soci, sottolineando come il Lions Club rappresenti un gruppo di persone che credono in un ideale di servizio condiviso in un’atmosfera di amicizia.