ESTATE/LIVING LAND CE L’HA FATTA
CON 686 GIOVANI E TANTE NOVITÀ

attivito-estive_annone-brianzaLECCO – Grande successo per le attività estive dei giovani di Living Land. I numeri e i risultati del progetto testimoniano il coinvolgimento dell’intera comunità locale: giovani, enti, istituzioni, operatori e imprenditori insieme per cambiare il welfare locale.

Sono 686 i giovani che con il progetto Living Land hanno deciso di alzarsi dalla panchina per mettere in moto il territorio e il proprio futuro, 50 i comuni della provincia di Lecco coinvolti, oltre 160 gli enti che hanno ospitato le esperienze estive dei ragazzi. Numeri che ben evidenziano come il progetto triennale finanziato dal bando di Fondazione Cariplo sia una tangibile opportunità per le nuove generazioni per sviluppare la capacità di orientarsi nelle scelte di vita, esprimere le proprie potenzialità e acquisire un bagaglio di competenze utili alla vita adulta.

attivito-estive_barzago-cremellaDa gennaio 2016 ad oggi, i giovani, tutti tra i 15 e 28 anni, si sono infatti cimentati in attività pre-lavorative di vario genere, dalle attività di riqualificazione degli spazi pubblici ad esperienze di tirocini in aziende del territorio. Alcuni ragazzi sono stati coinvolti presso gli orti sociali e agriturismi del territorio, dove si sono occupati della gestione e manutenzione delle strutture a contatto con la natura e gli animali; altri invece hanno contribuito a migliorare il territorio attraverso attività di riqualificazione e manutenzione di beni comuni, come parchi, rotonde e panchine; altri ancora si sono misurati, con la leva civica, in attività di carattere educativo a supporto di doposcuola, centri per disabili, attivito-estive_mandelloassociazioni per anziani, asili nido. La novità del 2016 è stata, però, la sperimentazione di attività turistico-culturaliche hanno visto altri gruppi di giovani cimentarsi nell’organizzazione di eventi e nella promozione del turismo.

Di rilievo al riguardo le iniziative organizzate presso la Casa di Antonia Pozzi: la riapertura della residenza di Pasturo della poetessa è un emblematico esempio dei risultati che questo progetto sta portando a compimento, offrendo ai giovani gli spazi per mostrare le proprie capacità e acquisire nuove competenze, coniugando così iniziative di valenza artistica e culturale con le finalità educative e sociali del progetto. I giovani di Living Land, grazie alla loro energia e al loro operato, hanno contribuito a dare nuova vita all’abitazione dell’artista. Sono quasi 1.500 i visitatori che tra luglio e agosto hanno visitato la casa di Antonia Pozzi che nei mesi di luglio e agosto è stata riaperta per la prima volta in modo continuativo.

attivito-estive_cascina-don-guanellaAd accompagnare in particolare i ragazzi coinvolti nel corso della stagione estiva è stato scelto un leitmotiv per raccontarne le attività, tratto un passo di un’opera della poetessa proprio per connotare la particolare valenza dell’iniziativa di Pasturo. L’hashtag #pertroppaVITAchehonelsangue è stato un messaggio virale che ha conquistato i ragazzi i quali hanno animato costantemente la pagina Facebook del progetto con video, foto e messaggi a testimoniare l’autentica passione e il reale coinvolgimento nelle attività svolte. Rilevante è l’ammontare dei fondi erogati in buoni acquisto o in borse lavoro destinati ai giovani in cambio delle attività svolte corrispondente ad oltre 300.000 euro.

I risultati del progetto evidenziano anche la forte sensibilità del territorio; molti i soggetti del mondo profit e no profit scesi in campo finora: imprenditori, aziende agricole, pensionati, volontari e operatori comunali che hanno accompagnato i giovani nelle diverse attività supportandoli in un’esperienza di crescita personale.