LUNEDÌ A BRACCIA INCROCIATE
PER I DIPENDENTI DI EQUITALIA

equitalia-leccoLECCO – Domani, lunedì 14 novembre, i lavoratori di Equitalia sciopereranno su tutto il territorio nazionale. La riforma di Equitalia, nel decreto firmato dal Presidente della Repubblica, prevede il passaggio di tutto il personale al nuovo ente purché superi una selezione preliminare.

Come spiegano Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Ugl, Uilca Uil, “questa previsione, che costituirebbe il primo caso nella storia repubblicana imponendo agli addetti di superare un esame per continuare a lavorare è inaccettabile. Ci riferiamo a donne e uomini che da molti anni prestano servizio nella società di riscossione e le cui professionalità sono certificate da decine di schede di valutazione e voti di profitto”.

“Si creerebbe inoltre il pericoloso precedente per cui ogni volta che si verifica un trasferimento d’azienda si ri-seleziona tutto il personale – prosegue il comunicato -. Non sono sufficienti gli emendamenti correttivi approvati dalle commissioni nelle ultime ore fino a quando il testo non sarà quello definitivo. A tutto ciò si aggiungono gli attacchi e le aggressioni che ormai quotidianamente si verificano senza che nessuno intervenga.

I lavoratori di Equitalia hanno applicato le norme di legge approvate dalla stessa politica che oggi li abbandona alla disperata ricerca del consenso.

Se chi lavora per le istituzioni, per antipatico che possa essere il compito da svolgere, è da esse abbandonato per interessi di bottega, significa che chi dirige il Paese ha scelto la strada della rovina”.