MAGGIANICO/COMPIE 70 ANNI
IL ‘MITICO’ CIRCOLO FIGINI

circolo figini lecco alpinismo pionieristicoLECCO – I primi 70 anni del Circolo Figini di Maggianico: una tappa importante per una realtà radicata sul territorio non solo del rione lecchese ma della città tutta. Le celebrazioni inizieranno giovedì 21 aprile per concludersi il 25 aprile con tutta una serie di appuntamenti che vanno dalle bocce alla presentazione del libro “Alpinismo Pionieristico tra Lecco e Valsassina” presentato da Pietro Buzzoni e Ruggero Meles giovedì 21 aprile alle 20.45, alle meravigliose immagini nate dalla acutezza a attenzione di due fotografi di “qualità” il pugliese, ma milanese di adozione, Pio Tarantini e il lecchese Luigi Erba.

Ad aprire le celebrazioni il libro dedicato alla massima espressione di Lecco e le sue belle montagne nel mondo, l’alpinismo che tanti nomi illustri e tante conquiste di vette ha donato alla città. Una storia in questo caso che si snoda tra il capoluogo e cime, a sua cornice, della Valsassina.

Il programma continuerà nei giorni di 22 e 23 aprile con i tornei di burraco e boccette fino al pomeriggio del 23 quando alle 17.30 si inaugura la mostra fotografica “Memorie industriali tra Lecco e Milano” curata da Pio Tarantino e Luigi Erba. Il primo testimone diretto, e ineguagliabile osservatore attraverso l’obiettivo della macchina fotografica del “Capodanno alla Geloso” la ditta milanese produttrice di magnetofoni occupata nel 1973 dagli operai. Il secondo fa prime esperienze fotografiche sul tema del paesaggio alpino e su quello dell’abbandono delle case di montagna che lo portano ad ottenere premi nei concorsi fotografici cui partecipa. Nei primi anni Ottanta, dopo un’indagine sugli oggetti “congelati” d’inverno in discariche (“Ritrovamenti”), elabora l’estetica del paesaggio urbano periferico della sua città, Lecco.

Previste nella giornate di celebrazioni anche i campionati regionali di bocce juniores e seniores. E per chi parteciperà, una tappa d’obbligo alla raccolta delle foto storiche che ripercorrono in un cammino a ritroso le tappe, le epoche e le genti della Lecco che fu.

Bianca Bardi