MAGNI DAL SENATO: “MIGRANTI,
L’INVASIONE NON ESISTE”

ROMA – “Con questo provvedimento il Governo Meloni creerà più clandestini. A parole sono per risolvere il problema ma poi in pratica hanno bisogno di costruire la clandestinità per gridare al pericolo sociale, all’invasione”. Così il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, in Aula a Palazzo Madama durante la discussione generale del DL migranti.

“Una invasione che non esiste – prosegue il lecchese – anche perché alla protezione speciale accedono circa 10mila persone ogni anno non un milione. 10mila persone che nel frattempo hanno iniziato percorsi lavorativi o si sono ricongiunti con i loro familiari e che dopo l’approvazione definitiva di questa legge si ritroveranno dall’oggi al domani clandestini. Al netto della becera propaganda tutti gli operatori economici e gli imprenditori ci dicono che i migranti rappresentano una risorsa, saranno quelli che domani pagheranno lo stato sociale del nostro Paese. I cinque milioni e mezzo di stranieri nel nostro Paese svolgono dei lavori precisi: accudiscono i nostri anziani, offrono servizi alle persone disabili, fanno i lavori più umili. Sono persone con diritti, doveri e dignità di vivere nel nostro Paese. Invece per la destra sono flussi da contrastare”.