MANDELLO DEL LARIO – Si è conclusa la causa tra il Comune di Mandello del Lario e l’architetto Dell’Oro relativa alla contestazione di inadempimento dell’incarico, a suo tempo conferito dall’Ente al professionista per la redazione del PGT.
Il Tribunale ha accolto parzialmente le domande del Comune, ma ha confermato che devono essere corrisposti all’arch. Dell’Oro 37.000 €, previsti dal contratto originario, mentre non è dovuta l’ultima tranche pari a poco più di 10.000 €.
La sentenza è stata emessa in questi giorni e non è ancora stato possibile leggerne la motivazione,
ragione per cui l’amministrazione Mariani “non può esprimere una valutazione definitiva. Da quel poco che si può capire dal dispositivo – afferma una nota del Comune -, il tribunale ha confermato, come richiesto dall’ente, l’inadempimento contrattuale dell’arch. Dell’Oro, ma non ha lo ha giudicato così grave da giustificare il mancato pagamento almeno di una parte della somma ancora dovuta. Il parziale accoglimento dell’opposizione del Comune ha giustificato la compensazione di un terzo delle spese di giudizio liquidate. Ci riserviamo quindi – dichiara il comunicato mandellese – di tornare in argomento dopo avere letto la sentenza: per il momento possiamo solo ricordare che nella causa il Comune lamentava una serie di inadempimenti:
– la mancata individuazione di tutto il territorio comunale nel Piano delle Regole, prevista come requisito necessario dalla LR 12/05 e peraltro attestata anche dalla CTU svolta in giudizio. Ciò ha comportato che tutte le aree fuori dal territorio edificato, risultavano praticamente bianche, quindi senza previsione urbanistica e con l’impossibilità di realizzare qualunque intervento anche sull’esistente, per esempio sui caselli montani.
– Difficoltà di lettura degli elaborati grafici e della normativa sia da parte dei tecnici sia da parte dei cittadini,
– Gravi difficoltà alla pubblicazione del PGT dopo l’adozione e l’impossibilità di pubblicazione successiva all’approvazione definitiva,
Riteniamo peraltro – prosegue il Comune di Mandello – che, a differenza del PGT dell’arch. Dell’Oro (che aveva suscitato molte osservazioni non solo da parte dei cittadini ma anche dagli enti sovraordinati, quali Provincia, Regione, Arpa ecc),il PGT redatto dall’arch. Gaspa è stato regolarmente approvato ed è pienamente efficace. Anche il pubblico si è reso conto della miglior qualità degli elaborati, sia dal punto di vista tecnico sia da quello progettuale, tanto che alcuni importanti interventi previsti nel PGT vigente sono già in fase avanzata di progettazione, a conferma della validità dello strumento vigente. Cosa che, a nostro parere, non si poteva dire del PGT dell’arch. Dell’Oro. Per queste ragioni – conclude la nota – valuteremo l’opportunità di proporre appello”.