MECENATISMO CULTURALE
SABATO A VALMADRERA
UN CONCERTO CON RINFRESCO

Foto 2-Il soprano Sabina MacculiVALMADRERA – Sabato 3 ottobre il festival Voces organizza a Valmadrera presso la storica Villa Gavazzi (via Manzoni 4) un’articolata iniziativa che mette al centro il rapporto fra cultura e imprenditoria nell’Ottocento italiano. Realizzata con il contributo di Fondazione della Provincia di Lecco, Confindustria Lecco e Sondrio, Agomir e Acel Service e con il patrocinio del Comune di Valmadrera e del FAI-Delegazione di Lecco, è il punto di arrivo di una ricerca che ha fatto emergere notizie e materiali di grande interesse riguardanti l’attività di mecenatismo culturale esercitata da una delle più importanti dinastie imprenditoriali lombarde: i Gavazzi.

L’attività dei Gavazzi si inserisce nel sistema di produzione e fruizione della musica tipico del XIX secolo: un sistema impostato su una sinergia di mecenatismo e imprenditorialità, che vedeva interagire molteplici soggetti (teatri, bande, cori, singoli musicisti, dilettanti). Gli appartenenti ai ceti più alti obbedivano a quello che era percepito come un dovere sociale; spesso essi stessi erano musicisti, per lo più validi pianisti o cantanti, che esercitavano l’arte come ‘dilettanti’. Numerosi autori dedicarono le proprie opere a esponenti della famiglia Gavazzi, a testimonianza del sostegno ottenuto; fra loro, figure significative del mondo musicale dell’epoca come Gaetano Braga e i fratelli Adolfo e Polibio Fumagalli.

La giornata ha inizio alle ore 16 nella Serra di Villa Gavazzi con una tavola rotonda che approfondisce l’attività di sostegno alla cultura e alle arti esercitata dagli imprenditori dell’Ottocento (e dai Gavazzi in particolare) coinvolgendo musicologi, storici e anche esponenti della famiglia con il contributo di preziosi ricordi personali. Fra i relatori Francesco D’Alessio, Elena Ferrari Barassi, Giovanni Maggi, Angelo Rusconi, Gianfranco Scotti.

Seguirà alle 17 un concerto di arie e romanze, che intende restituire il “profumo” del salotto ottocentesco alternando pezzi celebri con alcune composizioni dedicate ai Gavazzi. Protagonista del concerto è il soprano Sabina Macculi, accompagnata al pianoforte da Maurizio Carnelli.

A conclusione, i partecipanti potranno godere di un rinfresco ‘ottocentesco’ curato dall’Istituto Professionale “Aldo Moro” di Valmadrera: una vera e propria ‘apericena’ nella quale si riproporranno bevande e vivande secondo i ricettari dell’epoca (info 0341 580359).