METEO: ARIA FREDDA, MA DA GIOVEDÌ RISALGONO LE TEMPERATURE

PREVISIONI METEOROLOGICHE – All’inizio della settimana un vasto centro di bassa pressione sul nord Europa influenza le condizioni meteorologiche anche sul nord Italia. Aria più fredda in arrivo sulla Lombardia con venti settentrionali in quota e rinforzi sulle creste alpine e prealpine martedì sera e mercoledì. Da giovedì inizierà a formarsi un centro di alta pressione da sudovest, e si prevede che rimarrà sulla regione almeno fino a sabato; questo porterà giornate prevalentemente soleggiate, temperature in aumento e venti deboli.

Martedì 16 settembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, nella notte locali addensamenti. Precipitazioni: assenti, salvo qualche piovasco sulle Alpi nella notte. Temperature: minime e massime generalmente in lieve aumento. In pianura minime tra 15 e 20 °C, massime tra 26 e 31 °C. Zero termico: sui settori meridionali tra 3500 e 4000 metri, su quelli settentrionali tra 3100 e 3600 metri e in serata in abbassamento. Venti: in pianura deboli occidentali, in montagna inizialmente variabili e in serata da nord, con locali rinforzi.

Mercoledì 17 settembre

Nuvolosità irregolare con ampie schiarite. In serata cielo prevalentemente sereno ovunque. Precipitazioni: assenti, non si escludono isolati piovaschi sulle Prealpi. Temperature: minime e massime in calo. In pianura minime intorno a 16 °C, massime intorno a 26 °C. Zero termico: nella notte sui settori sudoccidentali tra 3500 e 4000 metri, su quelli nordorientali tra 2900 e 3400 metri. Dalla mattinata in risalita da sudovest fino a 4800 metri. Venti: in pianura deboli orientali e dal pomeriggio molto deboli variabili; in montagna generalmente deboli da sud ma in alta quota moderati con forti raffiche. In bassa pianura non si escludono isolati banchi di nebbia brevemente nella notte e prima mattina.

Giovedì 18 settembre

Cielo prevalentemente sereno. Precipitazioni assenti. Temperature: in pianura minime in calo e massime stazionarie. Zero termico: intorno ai 4600 metri. Venti: in pianura deboli orientali; in montagna deboli di direzione variabili, a regime di brezza nelle valli.

Fonte: ARPA Lombardia