MOBILITÀ SOSTENIBILE:
“SE SERVON PARCHEGGI
ELIMINIAMONE ALCUNI”

Cara Lecconews, seppur a Lecco non manchino parcheggi il mal utilizzo li fa sembrar pochi.
Un’altra gestione delle migliaia di posti auto nei grandi parcheggi portando a preferire questi, oltre a un corretto utilizzo degli altri, ora lasciati credere posti auto privati, può esser parte della soluzione, crescita della mobilità sostenibile e restituzione spazi ai pedoni.

Iniziando, non è un paradosso, proprio eliminando parcheggi. Quelli lungo le strade. Indirizzando le auto verso quelli ancor oggi sottoutilizzati.

Proseguendo, per quelli rimasti, spesso oggi mal utilizzati e mal controllati, attraverso uno strumento democratico e facilitatore: Lo “street control“. La verifica delle targhe per parcheggi e soste, utilizzando una telecamera computerizzata montata sulle auto della polizia locale.

Lo street control permette al “vigile” senza scender dall’auto e in pochi secondi di rilevare quelle in sosta vietata, doppia fila, oltre che bollo, RC e revisione. In caso di violazione, lo strumento computerizzato elabora la multa elevata sul posto o spedita a casa

Se da una parte togliendo auto dalle strade si indirizzan verso quelli vuoti, con lo street control l’obbiettivo è minor bisogno di parcheggi, facilitare una vera rotazione oggi farlocca per diffusa maleducazione e illegalità oltre che pochi controlli.

Insieme a tali strumenti servon ovvio anche:
– Modulazione tariffaria sebbene classista
– Assegnazione postiauto con criteri oggettivi
– Convenzioni con parcheggi privati
– Aree esterne con servizi navetta
– Pedonalizzazione di piazze e vie
– Potenziamento servizi bus urbani

Tutto finalizzato appunto a recuperar spazi di vivibilità, pedonalizzazione e vera mobilità sostenibile

Paolo Trezzi