MONTE MARENZO – Nel pomeriggio di ieri a Monte Marenzo, presso la scuola primaria “Abele Colombo”, il Prefetto di Lecco Sergio Pomponio ha consegnato 5 medaglie d’onore ai familiari di altrettanti cittadini lecchesi, militari e civili, che nell’ultimo conflitto mondiale sono stati deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.
All’evento erano presenti il sindaco di Monte Marenzo, Paola Colombo, il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann, il procuratore Ezio Domenico Basso, il questore Stefania Marrazzo e le autorità militari, oltre ai i primi cittadini dei paesi di origine degli insigniti: per Cernusco Lombardone Gennaro Toto, per La Valletta Brianza Marco Panzeri, per Merate Mattia Salvioni e per Olgiate Molgora Giovanni Battista Bernocco.
Alla cerimonia, oltre alle autorità, c’erano anche tanti studenti della scuola, che hanno partecipato attraverso l’esecuzione di canzoni e la lettura di testi frutto di un percorso dedicato; i giovani studenti hanno donato alle famiglie degli internati una farfalla gialla, da loro realizzata, simbolo di speranza.
Le 5 medaglie sono state consegnate agli eredi di Alessio Centenaro, nato a Santa Giustina in Colle (PD) il 13/04/1905, i figli Silvia Centenaro da Campodarsego (PD) e Gustavo Centenaro di Monte Marenzo;
Luigi Gironi, nato a Santa Maria di Rovagnate (CO) il 14/04/1907, i figli Carlo e Roberto Gironi di Merate;
Alessandro Lavelli, nato a Lecco il 01/08/1924, il figlio Sandro Lavelli di Merate e la nipote Isabella Lavelli di Olgiate Molgora;
Carlo Riceputi, nato a Carona (BG) il 03/03/1916, la figlia Ornella con la nuora Erminia Fumagalli di La Valletta Brianza;
Francesco Savoia, nato a Rivoli Veronese (VR) il 12/09/1916, i nipoti Carlo e Francesco Carzaniga di Cernusco Lombardone.
A seguire una galleria fotografica da UpPer.
RedCro