MORI’ CADENDO DAL TRAGHETTO:
A GIUDIZIO CAPITANO E MARINAI

LECCO – Aperto il dibattimento che vede a giudizio per omicidio colposo il capitano della motonave “Ghisallo”, Fulvio Ferradini e i due marinai Davide Faggetta e Cristiano Rivolta. Dal traghetto tra Menaggio a Varenna era caduta nel lago il 28 gennaio del 2012 la 59enne Renata Lanfranconi, impiegata di Bellagio.

Il giorno dopo venne ritrovato il corpo senza vita della donna. Nel maggio di quest’anno il Gup Paolo Salvatore aveva accettato le tesi dell’accusa, rappresentata dal sostituto procuratore Paolo Del Grosso, ravvisando profili di responsabilità nei confronti dei tre imputati.

La prossima udienza è stata fissata per il 14 maggio. L’udienza di oggi ha visto la parte lesa (i familiari della vittima) comunicare l’avvenuto risarcimento economico, che ha comportato l’uscita dal procedimento.

Gli avvocati della difesa hanno ribadito che per loro si è trattato non di un incidente bensì di un gesto estremo (dicendosi convinti di avere testimonianze sul momento difficile attraversato dalla donna): dunque nessuna omissione e nessun tipo di reato. Ma il sostituto procuratore Del Grosso si è opposto alla richiesta di archiviazione e il giudice Gian Marco De Vincenzi gli ha dato ragione, fissando la seconda udienza come detto a maggio.