MORTO LUCIANO BERETTA,
L’OPERAIO COLPITO AL COLLO
IN UN’AZIENDA DI OGGIONO

LECCO – Luciano Beretta è morto nel giorno della 73esima giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, dopo 72 ore di agonia, a causa di un tubo che lo ha colpito al collo durante il turno alla Novatex di Oggiono, la multinazionale per la produzione di reti in ambito agricolo.

Giovedì mattina l’uomo stava verificando il funzionamento di un macchinario e durante le operazioni è stato colpito da una sonda sparata come un proiettile da una condotto a pressione. Il colpo gli ha reciso la carotide e spezzato alcune vertebre. Soccorso d’urgenza e ricoverato in Rianimazione all’ospedale ‘Manzoni’ di Lecco, Beretta ha resistito tre giorni, fino a domenica.

L’intera azienda è sotto shock perché una tragedia del genere non si era mai verificata. Sarà l’inchiesta avviata d’ufficio a stabilire le responsabilità della morte di Luciano Beretta: il macchinario infatti potrebbe aver malfunzionato ma non si può ancora escludere una imprudenza.

 

LEGGI ANCHE

INCIDENTE SUL LAVORO: OPERAIO COLPITO AL COLLO IN UNA DITTA DI OGGIONO