ANNONE BRIANZA – A conclusione di questa decima edizione, che a differenza dello scorso anno ha riproposto la formula dei tre giorni, il Nameless Music Festival 2024 ha raggiunto quote di partecipanti esorbitanti. Difatti, nonostante il maltempo, più di 90mila sono stati i fan che si sono mobilitati da varie province e Paesi, non solo europei, ma addirittura mondiali.
Passano gli anni e l’organizzazione generale progredisce. Si è amplificata la superficie di terreno utilizzato, il numero di padiglioni e la loro grandezza.
Nella fattispecie, il famoso e iconico “igloo techno” si è trasformato in un ampio padiglione, per far fronte all’alta percentuale di partecipanti che, negli anni passati, hanno dimostrato la loro preferenza per questo genere musicale. La zona frontale dei vari padiglioni principali si è arricchita di una pavimentazione che permette, per lo meno ai fan sfegatati che si posizionano con anticipo nelle prime file, di poter evitare il fastidio del terreno fangoso.
Più ampia anche l’offerta gastronomica che ha visto, oltre a varie proposte di panini ed hamburger, anche soluzioni più sane quali insalate e sushi. Con essa, è aumentato il numero di stand dedicati a cibo e beverage, il che ha inciso a vantaggio delle interminabili code degli anni precedenti.
Per fare un paragone con l’anno passato, abbiamo sentito qualche testimonianza di chi ha vissuto entrambe le edizioni. La maggior parte dei partecipanti parla di un’organizzazione decisamente migliore: l’assenza dei token, la presenza di più stand alimentari, meno code, la grandezza dei palcoscenici, la gestione di entrate e parcheggi, l’accessibilità, tutti aspetti che hanno reso l’esperienza 2024 molto più vivibile. Fra gli altri aspetti: la rete che a differenza degli anni passati ha saputo fronteggiare l’alto numero di dispositivi connessi.
A tutti gli effetti e secondo l’opinione di tanti, la terza serata del festival ha dato il meglio di sè. Cantanti come Anna, che ha accolto sul suo palco altri artisti quali Gaia, Lazza e Capo Plaza, Tony Effe e Annalisa, sono stati i più acclamati. Tra i dj, il francese Dj Snake e Hardwell hanno scaldato la folla.
Grande successo quello riscontrato dai fantastici spettacoli coi droni, così come i numerosi fuochi pirotecnici che hanno illuminato il cielo della domenica sera.
G.