NESSUN ALBERGO DI CALOLZIO
RIAPRIRÀ PER 70 MIGRANTI.
LA PREFETTURA SMENTISCE

Liliana Baccari prefettoCALOLZIOCORTE – In relazione alle informazioni circolate in questi giorni nel Comune di Calolziocorte relativamente alla possibile apertura di un Centro di Accoglienza Straordinario (CAS) per l’ospitalità di 70 migranti nell’ex Albergo Italia, la Prefettura di Lecco e il Distretto di Lecco smentiscono ufficialmente la notizia.

“Non è prevista nessuna apertura di centri per accoglienza sul territorio comunale di Calolziocorte – spiegano con una nota il prefetto Liliana Baccari e il presidente del distretto Filippo Galbiati – e, nel respingere la falsa notizia, si ribadisce l’impegno del Distretto e della Prefettura volto a favorire un’accoglienza diffusa (su tutto il territorio provinciale), perseguendo per quanto possibile soluzioni di numeri contenuti per una migliore integrazione. Tutto ciò nel rispetto degli accordi ANCI/Ministero dell’Interno per le quote di accoglienza e la progressiva trasformazione dei Centri emergenziali in SPRAR (Sistema nazionale Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati)”.