NUOVA RUBRICA DI CUCINA:
“OGGI C’E’…” I PIZZOCCHERI!

Pizzoccheri CopertinaLECCO – Inizia oggi la rubrica “Oggi c’è…” che si occuperà di far conoscere meglio la cucina a chi vuole sperimentare tra i fornelli. Primi, secondi, contorni e dolci saranno preparati appositamente per voi. Come prima ricetta ecco un grande classico lombardo: i pizzoccheri.

Dalle nostre parti sappiamo bene cosa sono pizzoccheri, piatto simbolo della cucina tradizionale valtellinese, sono conosciuti un po’ ovunque e molto apprezzati soprattutto nei mesi freddi proprio come nella settimana della merla. Per chi non li avesse mai assaggiati, invece, consiglio prima di provare la ricetta a casa, di recarsi in Valtellina e provarli in qualche crotto o ristorante tipico.

Nonostante un tempo venissero fatti a mano, al giorno d’oggi i pizzoccheri sono venduti sotto forma di pasta secca già pronti alla cottura perciò qui troverete solo la ricetta partendo dalla pasta già pronta. Non se ne abbiano a male i puristi del pizzocchero, questa è la ricetta che io preferisco, le varianti le elencherò alla fine.

Durata di preparazione: 30 minuti
Dosi per: 4 persone
Costo: basso

Ingredienti
Pasta pizzoccheri 500 gr
Coste, 300 gr
Patate 350 gr
Valtellina Casera dop 300 gr
Grana padano 100 gr
Burro 100 gr
Aglio 1 spicchio
Pepe a piacere

Preparazione
Premetto che io delle coste uso tutto, mi piace sia la croccantezza del gambo che la morbidezza della foglia. Lavate le coste quindi eliminate la parte il gambo verso la radice. Siccome il gambo contiene delle parti filamentose, affettatele usando un coltello dalla lama liscia e dividetelo in bastoncini della larghezza di 1 cm in modo che si cuociano più velocemente, le foglie possono essere tagliate in arti più grosse.

Sciacquate nuovamente i gambi e foglie sotto l’acqua corrente. Sbucciate e tagliate in tocchetti le patate e lasciatele riposare in acqua.

Preparate a parte i condimenti che ci serviranno in seguito, per prima cosa il formaggio Valtellina tagliato a dadini (Fig.4). Poi in un pentolino sciogliete a fiamma bassa il burro (senza farlo friggere!!!) con dentro lo spicchio d’aglio e una spolverata di pepe (Fig.3).
Mettete coste e patate in abbondate acqua salata e lasciate bollire per 5 minuti (Fig.1).

Unite anche i pizzoccheri (la pasta) e lasciate bollire per altri 10-12 minuti (seguite le indicazioni della scatola e al termine del tempo assaggiate per essere sicuri della cottura) (Fig.2).

Scolate i pizzoccheri un po’ per volta con una schiumarola alternandoli con strati di formaggio Valtellina e grana (Fig.5).
Eliminate l’aglio dal burro e fatelo colare fuso sui pizzoccheri, mescolate il tutto ottenendo un composto morbido.

Servite i pizzoccheri caldi con una spolverata di pepe macinato fresco (Fig.6). I pizzoccheri si possono gustare al momento ma riscaldati il giorno dopo sono ancora più buoni!!!!

Alternative alle coste sono biete, spinaci o cavolo (o un po’ di tutti) e c’è chi integra con i fagiolini.

Pizzoccheri 01 Pizzoccheri 02 Pizzoccheri 03

Pizzoccheri 04Pizzoccheri 05 Pizzoccheri 06

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

F. V.

 

 

 

Pubblicato sotto