OBIETTIVO MEDAGLIA (BIS):
SILVIA SCALIA IN VASCA
ALLE 19.45 NEI 100M DORSO

ROMA – Continuerà anche questa sera (ore 19.45) nella finale dei 100 metri dorso la favola della nuotatrice originaria di Oggiono Silvia Scalia ai campionati europei di Roma 2022. Dopo aver messo al collo un splendido argento nei 50 dorso, la 27enne atleta delle Fiamme Gialle tenta un bis stellare.

Nata agonisticamente nel lecchese grazie anche ai primi consigli del papà ed ex allenatore Roberto – Scalia sino a 48 ore fa non era mai riuscita ad emergere a livello internazionale: tante belle prestazioni ma i risultati non arrivavano. Certo nel suo palmares trovano comunque posto l’argento conseguito ai mondiali, nella 4×50 del 2016 a Windsor (Inghilterra), stesso metallo messo in bacheca agli europei in vasca corta sempre nella 4×50 in Scozia a Glasgow nel 2019, due anni dopo e quindi nel 2021 ecco il terzo posto ancora nella rassegna europea a Budapest (4×50) e sempre agli europei a Kazan (Russia), stavolta in vasca corta, dove la staffetta italiana si regalò un altro bronzo.

Una giovane Silvia Scalia nel 2016

In verità la storia racconta che Silvia salì sul gradino più alto del podio anche a livello individuale. Accadde nel 2016 ai giochi del Mediterraneo in quel di Tarragona in Spagna dove fu doppio oro nei 50 e 100 dorso e alle Universiadi a Napoli nel 2019 anche in terra partenopea arrivò la doppietta; prima sia nei 50 che 100 dorso.

Tuttavia, senza nulla togliere a queste competizioni, l’acuto decisivo, quello che pone all’attenzione generale, sino a poche lune orsono non era ancora arrivato. Atleta di gande prospettiva, Scalia ha dovuto lavorare e soffrire in silenzio, poi finalmente è arrivato il tempo della giusta e sacrosanta ricompensa. Titolare dell’attuare record italiano nei 50 dorso con 27” e 39 centesimi Scalia è allenata da Matteo Giunta, fidanzato e promesso sposo della divina Federica Pellegrini. Da qualche anno “emigrata” a Verona con l’obiettivo di dare qualità e quantità ai suoi allenamenti, sembra sia davvero arrivato il tempo della raccolta per la brianzola, indipendentemente di come andranno a finire i suoi 100 dorso in programma tra qualche ora, nella capitale.

Una crescita (anche mentale) parsa evidente nelle dichiarazione post gara – davanti ai microfoni delle varie emittenti Silvia infatti non ha avuto remore nel porsi davanti a se l’obiettivo medaglia. Insomma potrebbe essere nata una nuova stella nel firmamento del nuoto azzurro, noi lo speriamo ardentemente ma lasciamo ai posteri l’ardua sentenza, in bocca al lupo ragazza.

Alessandro Montanelli