PALLAMANO MOLTENO:
AMARA SCONFITTA IN PUGLIA,
LA SALVEZZA S’ALLONTANA

FASANO (BR) – Comandare una partita per cinquantanove minuti e perderla, usando un termine ciclistico, al fotofinish è decisamente difficile da assimilare. Il Salumificio Riva Molteno esce a testa alta dalla sfida esterna disputata sul campo del Fasano ma purtroppo, la compagine lecchese, rientra a casa a mani vuote. Una sconfitta che complica molto la situazione in classifica della squadra del presidente Livio Redaelli. La salvezza si allontana, anche se in casa moltenese nessuno ha intenzione, anzi tempo, di alzare bandiera bianca.

Sconfitta di misura per la formazione Salumificio Riva Molteno sul campo dell’Acqua&Sapone Fasano, nel match valido per la nona giornata di ritorno del campionato della Serie A Beretta. Partita vinta dai locali per 26-25, dopo che la squadra moltenese del tecnico Salvatore Onelli aveva concluso in vantaggio la prima frazione per 11-13. Alla palestra Zizzi si è assistito da un interessante match, con il Salumificio Riva Molteno molto brillante, coeso, e determinato. Per Molteno sono sei le gare ancora a disposizione per tentare una rimonta che, con un ritardo di sei punti sulla zona-salvezza, ora rimane un discorso complesso.

LA CRONACA
Prima rete realizzata da Esteban Alonso. Ospiti che mantengono sempre un vantaggio di due segnature sul Fasano. Al 17’ il divario tra Molteno ed i padroni di casa sale a quattro (7-11), grazie alle reti di Dall’Aglio e Knezevic. Il Salumificio Riva Molteno è in palla e la difesa tiene bene. Si rientra negli spogliatoi sul risultato di 11-13. Si ritorna in campo e le due formazioni si equivalgono. Al dodicesimo la squadra di coach Onelli allunga nuovamente sul +4 (15-19) con reti di Gligic ed ancora di Marko Knezevic (autore di nove reti) ma Fasano ha pazienza e armi per reagire. Il pari è però targato De Angelis: siamo al ventunesimo.

Si gioca punto a punto con Molteno comunque sempre avanti, e Fasano sempre ad inseguire. situazione che funge da primo bivio a favore dei locali. Al 26’ lecchesi ancora sopra con Carlo Sperti (24-25). Pareggia Notarangelo. Il match point passa per le mani di Angiolini a cinquantanove secondi dal suono della sirena. C’è tempo per poter pareggiare il match. Molteno non ne approfitta al meglio anche su alcune situazioni di gioco e di superiorità numerica. Una partita che si poteva e si doveva vincere. Finisce 26-25.

Il commento del tecnico Onelli a fine partita: “Abbiamo disputato un’ottima gara dove meritavamo sicuramente di più. Negli ultimi cinque minuti non abbiamo sfruttato al meglio le superiorità numeriche e abbiamo subito gol che potevamo e dovevamo evitare. Sapevamo che sarebbe stata battaglia e così è stato. Complimenti al Fasano e da oggi testa al Cassano”.

Salumificio Riva Molteno: Alonso 2, Beretta, Brambilla, Dall’Aglio 4, Dedovic 2, Dell’Orto, Galizia, Gligic 1, Knezevic 9, Mella, Randes, Redaelli, Riva, Soldi 2, Sperti 5.